L'Union perde il big match e lascia la vetta

CHIOGGIA - Sconfitta che fa male, quella sofferta in casa dall'Union Clodiense che perde per 2-1 contro la Virtus Bolzano, che così scavalca i granata e si prende il primo posto in classifica.

Il match appena concluso non ha dato scampo alla squadra granata che alle 14.30 è entrata in campo piena di buone speranze. I ragazzi di mister Andreucci non sono riusciti a contrastare i rivali altoatesini che hanno infilato due gol in cinque minuti nel corso della ripresa. Nemmeno il rigore trasformato da Calabrese è riuscito a risollevare le sorti di questa domenica al Ballarin. 

La Virtus Bolzano vola a 25 punti e stacca di due lunghezze i granata che ora sentono il fiato sul collo, a due punti di distanza, di Adriese, Luparense e Campodarsego.

La cronaca della partita. Primo tempo noioso con le due squadre che non osano tanto e padroni di casa più pimpanti e con un leggero predominio territoriale che però non si concretizza con pericoli veri verso la porta avversaria. In attacco Andreucci si è affidato al trio Aliu, Issa, Fasolo con quest'ultimo il più pericolo mentre i primi due, alla fine dei novanta minuti, collezionano una prestazione nettamente insufficiente.

Surreale il clima in cui si gioca al Ballarin per tutto il primo tempo, con la curva Sud dell'Union Clodiense che passa tutti i 45 minuti ad insultare il capitano Cuomo (ancora forte la ruggine dopo la partita con il Torviscosa). Dall'altra parte la tribuna incita invece il capitano granata e fischia gli Ultras. Spettacolo (negativo) sugli spalti, poco spettacolo in campo dove si vede solo un tiro di Riccarso Serena al 37esimo rimpallato in angolo dai difensori ospiti dopo un bell'assist di Fasolo. Messi in archivio i primi 45 minuti, le squadre tornano in campo nel secondo tempo con gli Ultras che tornano a incitare la squadra. Gli uomini di Andreucci hanno però tre minuti di blackout: al 52esimo Mayr approfitta di un rimpallo in area e trova l'incrocio dei pali per lo 0 a 1. Tre minuti dopo pasticcio incredibile di Monticelli che sul lato sinistro della difesa, prima avanza e poi inspiegabilmente indietreggia e inventa un passaggio a metà tra i difensori e il portiere. Elis Kaptina è il più lesto di tutti, si inserisce e castiga i granata a porta sguarnita. La squadra accusa il colpo e Andreucci prova a rimescolare le carte sostituendo uno spento Issa con Giannini e inserendo anche Calabrese e Ndreca per Fasolo e Nalesso per cercare di avere più vivacità in attacco. E sono proprio i tre nuovi entrati a riportare i granata in partita. Prima Ndreca con un colpo di testa in area al 70esimo scheggia il palo di sinistra. Poi, tre minuti dopo, Giannini si esibisce in una serpentina e tiro rimpallato. Sulla ribattuta il più lesto è Aliu che viene messo giu. Rigore nettissimo che Calabrese trasforma senza problemi riaprendo la partita. Quindici minuti finali più recuperi intensissimi con Calabrese che, all'85esimo, si accentra e da fuori area fa partire un missile che si stampa sulla traversa. Nei minuti finali tantissimi i cross messi in area dai granata, ma il Bolzano tiene e va via dalla Laguna con il primato in tasca.