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La penna di Silvia tra amore e fantasia

La scrittrice Silvia Chiebao: “Mi piacerebbe realizzare un secondo volume di favole, amo tutto ciò che è magico”

La penna di Silvia tra amore e fantasia

CAVARZERE - “Ho capito che mi piaceva scrivere nel periodo in cui andavo alle elementari, quando ho iniziato a cimentarmi con i primi temi di scuola. Poi negli anni, questa passione e questa attitudine per la scrittura sono cresciute fino a portarmi a pubblicare dei libri”. Silvia Chiebao, 43 anni, di Cavarzere era una bambina quando ha scoperto che le piaceva scrivere ed ora è una giovane donna dal carattere delicato e sensibile che ha fatto della scrittura l’espressione artistica della sua persona. Dopo il diploma in Tecnico delle industrie chimiche, ha deciso di dedicarsi alla sua passione, quella di scrivere e nella quale si cimenta nel tempo libero insieme anche ad un’altra importante attività che è quella del volontariato. L’autrice ha quindi dimostrato di avere anche la volontà utilizzare il tempo per dedicarsi agli altri, a chi ha bisogno. Una scelta che riesce a dare la dimensione esatta del carattere e della sensibilità di Silvia.

Svolgo il mio impegno di volontaria al Centro sollievo di Cavarzere - ha spiegato - e offro la mia assistenza occupandomi di malati di Alzheimer”. L’autrice cavarzerana ha all’attivo tre volumi, l’ultimo pubblicato proprio quest’anno. “Mi piace dedicarmi in modo particolare ai racconti d’amore e mi piacciono molto anche le favole per bambini - ha raccontato l’autrice - ho scritto tre libri, ‘Primo amore’, ‘Magia di favole’ e ‘Un amore tra le pagine’ che mi hanno regalato tanta soddisfazione”. Tre libri i cui intrecci appartengono ad un mondo fantastico o immaginario oppure reale e legato al vissuto dell’autrice.

‘Primo amore’ - ha raccontato Silvia - parla di una ragazza che si innamora per la prima volta di un ragazzo più grande di lei, separato e con un figlio, dopo diverse vicissitudini, i due si ricongiungono. Il secondo libro è una raccolta di dieci favole per bambini, ma anche per adulti, perché ognuna di esse ha una propria morale e ci insegna qualcosa. Nell’ultimo libro la protagonista femminile sono io e racconto della malattia che ho avuto, un tumore al seno, a soli 27 anni, malattia che a distanza di 12 anni è ricomparsa nello stesso identico punto della prima volta; qui il protagonista maschile è rappresentato da una figura non reale attorno alla quale ho costruito il mio ideale di uomo, sotto ogni aspetto, sia fisicamente che caratterialmente. In questo libro sono molto evidenziati sentimenti, emozioni e bisogni dell’essere umano”.

Silvia Chiebao ha in mente tanti progetti, tra questi, nuovi libri da scrivere ed ha voluto spiegare in anteprima quale sarà il tema delle sue prossime produzioni letterarie. “Mi piacerebbe in futuro realizzare un secondo libro di favole - ha concluso la scrittrice - questo perché amo tutto quello che è magico e tutto quello che può nascere dalla fantasia”.

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