Pecora e asino sbranati, l'ombra dei lupi

CAVARZERE - La carcassa di una pecora e quella di un asino avvistate nel tardo pomeriggio di venerdì 16 dicembre da alcuni passanti lungo l’argine dell’Adige nella frazione di Dolfina. Immediata la chiamata ai carabinieri per segnalare la presenza dei due animali morti. Una volta sul posto i militari dell’Arma di Cavarzere hanno facilmente individuato la provenienza delle due bestie, ovvero il pastore che porta il suo gregge a pascolare proprio lungo quella zona.

Rintracciato il pastore, gli hanno chiesto cosa fosse successo, e lui ha spiegato di aver trovato a sua volta le due bestie, di sua proprietà, prive di vita. A quel punto è stato intimato a togliere le carcasse dall’area. Non è chiaro quale animale possa aver avuto la forza non tanto di sbranare una pecora, ma di uccidere un asino. Se da una parte si ipotizzava potessero essere le volpi, anche se difficilmente cacciano in branco, al massimo in coppia. E in quel senso più di qualcuna è stata segnalata in zona. Ma c’è la probabilità, più che un cane di grossa taglia scappato da qualche recinto, che possano essere dei lupi che sono stati segnalati in questo periodo nel Delta del Po e, quindi, avrebbero potuto arrivare tranquillamente in zona.