Cerca

Cavarzere

Istituto Marconi, “formiamo figure richiestissime”

La dirigente scolastica Daniela Boscolo presenta l'istituto e i corsi Industria e artigianato per il made in Italy e Biotecnologie sanitarie

Istituto Marconi, “formiamo figure richiestissime”

CAVARZERE - L’istituto superiore “Veronese-Marconi” con la sua sede “Guglielmo Marconi” di Cavarzere è sempre molto richiesto dai ragazzi che desiderano intraprendere studi di tipo tecnico e professionale. Proprio in questi giorni si stanno svolgendo gli appuntamenti con l’open day, cioè la presentazione dell’offerta formativa ai nuovi alunni che finiscono il loro percorso alla scuola secondaria di primo grado e che decidono di intraprendere questo tipo di percorso. I primi due appuntamenti si sono svolti a dicembre e il prossimo è fissato per sabato prossimo, 14 gennaio, alle 15.

“Le due precedenti aperture sono andate molto bene - ha spiegato la dirigente scolastica, Daniela Boscolo - i ragazzi sono molto interessati alle nostre proposte, e soprattutto, quello che posso dire è che c'è stato davvero un boom di richieste per il nuovo percorso di industria e artigianato per il made in Italy dove si studiano produzione e progettazione di impianti elettrici di automazione e robotica”.

Il nuovo percorso industria e artigianato per il made in Italy è rivolto agli studenti che sono interessati alle discipline elettriche ed elettroniche quindi alla produzione e progettazione di impianti elettrici, all’automazione, alla robotica industriale e all’impiantistica civile. Ma l’istituto non propone solo robotica perché l’interesse dei ragazzi va anche verso le biotecnologie sanitarie che consentono di operare nei laboratori di ricerca, nelle farmacie oppure, per esempio, di proseguire con l’università. “Abbiamo avuto alunni che si sono diplomati qui da noi in biotecnologie sanitarie e che poi hanno superato l’esame e sono entrati a medicina - ha continuato - Industria ed artigianato per il Made in Italy e Biotecnologie sono due percorsi innovativi per cui le richieste sono numerose. Poi abbiamo sempre il nostro classico percorso, l’evergreen, che è manutenzione e assistenza tecnica e, infine, i tre anni con la qualifica di operatore addetto alla riparazione di veicoli a motore”.

L’offerta formativa dell’istituto è quindi molto ampia e variegata e soprattutto al passo con i tempi e in grado di fornire ai ragazzi gli strumenti indispensabili per entrare a gamba tesa nel mondo del lavoro. “Il percorso di biotecnologie sanitarie per esempio è un percorso di istituto tecnico - ha continuato la dirigente - mentre gli altri sono di istruzione professionale. Il corso di Industria e artigianato per il made in Italy, che è quello nuovo, proietta già in una visione futura e digitale, ed è proprio questo quello che maggiormente attira i giovani, perché vogliono entrare da protagonisti nella nuova tipologia di azienda che è digitalizzata”.

Anche il corso di manutenzione e assistenza tecnica che è il classico dell’istituto non è da meno, perché i ragazzi possono avere innumerevoli sbocchi lavorativi. Una volta terminato il percorso, infatti, gli allievi avranno una formazione che gli consentirà di essere in grado di gestire, organizzare ed effettuare interventi e manutenzione ordinaria diagnostica e di collaudo relativamente a impianti e apparati tecnici. Sapranno operare nelle filiere di un vero e proprio ventaglio di settori quali meccanica, termo meccanica, elettronica ed elettrotecnica.

“Sì, è il nostro classico percorso. In questo caso, diplomiamo figure a tutto tondo che si sanno destreggiare sia a livello elettrico che meccanico per cui formiamo i ragazzi per una gamma lavorativa enorme, davvero ad ampio raggio - ha specificato la dirigente scolastica - sono in costante contatto con ditte e aziende del territorio. Già quando i ragazzi arrivano in quarta vengono prenotati dall’azienda dove hanno fatto il loro stage e quindi gli allievi si trovano che hanno già una promessa di lavoro dopo la quinta. Abbiamo infatti casi di abbandono scolastico in quinta perché ormai si tratta già di persone inserite nel mondo lavorativo. Quindi posso dire che abbiamo una domanda talmente ampia e che non riusciamo a dare risposta a tutte le aziende che chiamano per cercare giovani specializzati. Perché è proprio questo il punto fondamentale, e cioè che oggi le aziende hanno bisogno di assumere personale con competenze specifiche e bisogna quindi essere specializzati. Le aziende fanno fatica a trovarle, ecco quindi che il nostro corso offre una importante risposta perché riesce a soddisfare questo tipo di richiesta, motivo per il quale siamo molto cercati dalle aziende. Questo è senza ombra di dubbio un bene per i nostri ragazzi perché trovano un lavoro appena finita la scuola e oltretutto, aggiungerei, anche ben remunerato perché naturalmente si tratta di persone che sono specializzate”.

L’istituto è sempre sulla cresta dell’onda anche dal punto di vista dei laboratori e delle strumentazioni. E’ quindi una scuola perfettamente adeguata ad una visione che è di industria 4.0 basata sulla robotica, sulla domotica, sull’automazione industriale, sulle nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro, creare nuovi modelli di business, aumentare la produttività degli impianti e migliorare la qualità dei prodotti. “Con i fondi che sono arrivati alla scuola dal Pnrr ho potuto trasformare un intero laboratorio e portarlo al top della performance - ha concluso la dirigente - è fondamentale essere sempre al passo con i tempi”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400