Sicurezza, ecco le prime telecamere

SOTTOMARINA - Stop ai vandali e agli schiamazzi in piazzale Europa: iniziata ieri l’installazione di quattro telecamere di videosorveglianza da parte degli operai. I lavori, in questo momento, consistono nei collegamenti elettrici e nella creazione delle canalette. Ma probabilmente già nel mese di febbraio i quattro occhi elettronici saranno attivi e controlleranno 24 ore su 24 la piazza che, molto spesso, è salita agli “onori” della cronaca per danneggiamenti, risse e disturbo alla quiete pubblica. Episodi di cui i residenti si sono lamentati senza sosta per anni e che hanno spinto il sindaco Mauro Armelao a firmare addirittura un’ordinanza per stoppare la musica di qualsiasi tipo in zone e per imporre la chiusura dei locali a mezzanotte con divieto di aprire prima delle 6 del mattino.

“Ancora una volta - commenta il primo cittadino - diamo seguito a ciò che avevamo promesso in campagna elettorale. Qualcuno dell’opposizione continua a pungerci e a pretendere che problemi che, in città, esistono da decenni, vengano risolti nel giro di pochi mesi. Ricordo che siamo in carica da poco più di un anno e che il nostro mandato ne dura cinque. Nonostante il poco tempo a disposizione, abbiamo fatto già molto e abbiamo risolto diverse vicende che attendevano da tantissimo tempo e di cui nessuna amministrazione precedente si era occupata”.

“Le quattro telecamere che verranno accese in piazzale Europa sono solo le prime di una lunga serie che verranno installate in questo 2023 - aggiunge - e protagoniste di questa ‘operazione sicurezza’ saranno le frazioni”. “Come promesso ai cittadini in campagna elettorale - continua Armelao - andremo a posizionare le telecamere anche nei territori limitrofi, dove spesso succedono atti vandalici e fatti più o meno gravi come i furti o altri tipi di reati contro i cittadini. Vogliamo che anche le frazioni si sentano al sicuro”. Il Comune ha anche in programma di installare ulteriori 100 telecamere in centro. Tra le zone che dovrebbero essere interessate dall’intervento c’è anche quella di Punta Poli.