“Pesca a strascico da tutelare”

CHIOGGIA - Il consigliere regionale del Partito democratico Jonatan Montanariello contro la tabella di marcia proposta dalla Commissione europea, che intende eliminare gradualmente, entro il 2030, la pesca di fondo come lo strascico, in tutte le aree marine protette. “Rischia di mettere in crisi il settore ittico italiano - commenta il consigliere Dem - gli operatori, evidenziano che questo tipo di pesca rappresenta il 20% della flotta ma garantisce l’80% della produzione. E già di fatto non viene praticata nelle aree protette. Pur essendo doverosa la tutela ambientale marina, attuabile con un rafforzamento delle misure contro l’inquinamento e il surriscaldamento, bisogna tenere conto dei rischi di demolizione del comparto della pesca professionale nel momento in cui vengono precluse all’attività aree sempre più vaste”.

Sulla questione, nei giorni scorsi, si era già fatta sentire l’Alleanza della Cooperative pesca e acquacoltura. “Condivido le loro preoccupazioni - continua Montanariello - il rischio, come giustamente evidenziano, è di vedere sparire intere filiere ittiche di casa nostra, avvantaggiando le importazioni da Paesi che pescano nel Mediterraneo senza però rispettare le nostre stesse regole sulla sostenibilità. Col risultato che la qualità del pesce che arriva sulle nostre tavole sarà tutt’altro che sostenibile”.