“Odio il Natale”, ciak si gira!

CHIOGGIA - Pilar Fogliati odia ancora il Natale e il centro storico di Chioggia ancora una volta diventa un set. Da oggi, infatti, iniziano le riprese della seconda stagione della serie “Odio il Natale” distribuita da Netflix. La troupe dovrebbe rimanere in città per almeno un mese e molti bambini, ma anche residenti adulti del posto, sono stati reclutati per il ruolo di comparse.

Una ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale di Chioggia renderà meno complicata la vita alla produzione, con la possibilità di sostare con i propri mezzi anche in zone dove vigono divieti, mentre sarà possibile, in caso di necessità, sospendere la viabilità nelle zone in cui verranno girate le riprese.

Stop che, comunque, non supereranno mai gli 8 minuti e, nel caso fosse necessario liberare una calle dalle auto per esigenze di registrazione, i residenti potranno parcheggiare gratuitamente nei parcheggi blu di Isola dell’Unione, Sacca San Francesco e Isola Saloni.

La prima stagione di “Odio il Natale” è stata un grandissimo successo ed è risultata una delle più scaricate dalla piattaforma Netflix, tanto che un suo seguito era inevitabile. Ha dato anche grandissima visibilità, a livello nazionale e internazionale, a Chioggia i cui splendidi scorci fanno da cornice a tutta la storia che ruota attorno all’attrice Pilar Fogliati.

La trama della serie televisiva ormai è conosciuta ai più. Prodotta da Lux Vide è stata scritta da Elena Bucaccio, Viola Rispoli e Silvia Leuzzi e diretta da Davide Mardegan e Clemente De Muro. Nel cast Pilar Fogliati (Gianna), Marzia Ubaldi (Matilde), Fiorenza Pieri (Margherita), Massimo Rigo (Pietro), Alessio Praticò (Mario), Cecilia Bertozzi (Caterina), Marcos Vinicius Piacentini (Thomas), Beatrice Arnera (Titti), Sabrina Paravicini (Marta), Glen Blackhall (Umberto), Alan Cappelli (Diego), Nicolas Maupas (Davide), Gabriele Falsetta (Patrizio), Simonetta Bortolozzi.

“Odio il Natale” racconta la storia di Gianna, l’unica che non ama il Natale. Non è colpa del presepe, delle lucine, dei regali. E’ che il Natale, da quando ha trent’anni, ce l’ha con lei. Il Natale la giudica. Il Natale le chiede (e ci chiede): a che punto sei della tua vita? Gianna sinceramente pensava di essere a buon punto, tre amiche, un lavoro da infermiera che le piace. Ma il Natale se ne frega del tuo lavoro. A Natale tutto parla di coppia e famiglia. E Gianna una famiglia non ce l’ha. E così fa una promessa: alla cena della vigilia arriverà accompagnata. Ma da chi? Ha 24 giorni per scoprirlo. 24 giorni su e giù per i ponti di Chioggia e le calli di Venezia, tra appuntamenti al buio, sbagli colossali, notti di sesso e pianti con le amiche. 24 giorni per capire che non è il Natale a giudicarla, ma è lei stessa. Per scoprire che l’amore è dappertutto, basta solo aprire gli occhi e accettare la vita per quello che è. Uno splendido casino.

La scena finale della prima serie faceva pensare che la protagonista avesse finalmente trovato la risposta, senza tuttavia svelarla al pubblico. Verrà fatto in questa seconda stagione? Per saperlo bisognerà attendere il rilascio degli episodi che da oggi verranno girati in città.