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SOTTOMARINA

Parco degli orti tramutato in discarica

Un residente della zona: “Manderò le foto al sindaco, bisogna far qualcosa contro questi vandali dell’ambiente”

Parco degli orti tramutato in discarica

SOTTOMARINA - Piastrelle, secchi di vernice, corde, pezzi di mobili: il parco degli orti, una delle zone più belle dal punto di vista naturalistico di Sottomarina, in alcune aree viene trattato come una vera e propria discarica. Alcune foto, nei giorni scorsi sono state fatte da un cittadino, L.C, che nel dopo lavoro ama fare una passeggiata in bici lungo gli orti tra viale Mediterraneo e il quartiere di Brondolo. “Tutti questi rifiuti - racconta - li ho trovati la settimana scorsa nei campi dietro la sede di Veritas e di Lattebusche. Ma sono giorni e giorni che si trovavano lì e nessuno li ha mai raccolti. Un vero peccato che zone come queste vengano deturpate da veri e propri incivili che abbandonano qualsiasi tipo di rifiuto convinti di non essere mai scoperti”.

Ironia della sorte gran parte di essi si trovano proprio dietro la sede di Veritas che può essere tranquillamente contattata per il recupero a domicilio di particolari tipi di rifiuti ingombranti. Qualcuno però, invece di prenotare un appuntamento, o utilizzare gli appositi cassonetti disseminati lungo il territorio comunale, preferisce aspettare il favore della notte per abbandonare qualsiasi cosa lungo questi terreni. Una vera e propria piaga che interessa molte zone del territorio, in particolare le frazioni, dove i controlli sono complicati e gli abbandoni di rifiuti sono davvero tanti, specie lungo gli argini dei fiumi.

“Ho intenzione - spiega L.C. - di mandare queste foto anche al sindaco con una lettera per chiedergli di fare qualcosa per rendere almeno la vita più complicata a questi ‘abbandonatori seriali’. A farne le spese di questi gesti è soprattutto l’ambiente. Non capisco come non si possa amare e rispettare il proprio territorio”.

L’amministrazione Armelao è già da tempo a conoscenza del problema di cui si sta occupando in prima persona anche l’assessore all’Ambiente Serena De Perini che, anche in fase di approvazione di bilancio di previsione triennale, ha confermato di voler dare la caccia a chi abbandona i rifiuti nel territorio, sperando anche in multe e punizioni esemplari. Un grosso aiuto potrebbe arrivare dalle videotrappole che, piazzate in punti strategici, potrebbero rivelare l’identità di alcuni di questi vandali. Già da diversi mesi il Comune sta lavorando con Veritas per il loro possibile utilizzo e per cercare di superare i problemi legati alla privacy.

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