“Ipab Casson, è un cda preparato”

CHIOGGIA - Presentato il nuovo consiglio di amministrazione della Rsa “Casson”: Antonio Serraino nominato presidente, Giancarlo Ruscitti ricoprirà la carica di vicepresidente, mentre i consiglieri saranno Gaetano Doria, Giovanni Di Giovanni e Alfredo Nordio. Il direttivo si è riunito sabato 18 marzo mattina, per la prima volta, nella sede dell’Ipab alla presenza anche dell’assessore ai Servizi sociali, Sandro Marangon, e del direttore dell’ente Piergiorgio Penzo. “L’amministrazione di Chioggia - ha spiegato l’assessore Marangon - tiene moltissimo alla casa di riposo, cercheremo quindi, ciascuno di noi, di fare del nostro meglio. Il nuovo Cda è composto di persone che conosciamo bene, brave e preparate. Si farà un lavoro di squadra, noi saremo presenti come amministrazione comunale e sarà seguita una linea comune. Vogliamo riportare serenità in questo ambiente. All’interno del Cda c’è anche una persona di grande esperienza come il dottor Riuscitti. Il suo curriculum parla chiaro e sarà una figura di riferimento all’interno dell’Ipab”.

Antonio Serraino, con alle spalle una lunga esperienza come sindacalista nella Polizia di Stato, è stato votato presidente all’unanimità: “Iniziamo questo nuovo percorso fondato sul dialogo, già ieri ci siamo resi conto che dobbiamo partire con il piede giusto. Avvieremo un dialogo con tutto il mondo sindacale per condividere tutto ciò che verrà fatto all'interno della struttura. Un dialogo aperto anche con il comitato dei famigliari per garantire l'assoluta trasparenza. Siamo pronti ad accettare critiche e suggerimenti. Ovviamente ci sarà la massima collaborazione anche con il Comune, vogliamo percorrere una strada all’insegna della coerenza. Ci aspetta un grande lavoro, tutti quanti insieme coesi dobbiamo creare un ambiente lavorativo il più sereno possibile. Solo così l’ospite, che è alla base della casa di riposo, può stare bene”.

La parola è poi è andata a Riuscitti: “Il Covid è stato una brutta esperienza per tutti noi. Dobbiamo dare una mano ai dipendenti e agli ospiti per migliorare l’assistenza. Dobbiamo partire con uno spirito completamente diverso”. L’avvocato Alfredo Nordio, uno dei consiglieri, già in passato ha collaborato con l’Ipab come curatore e amministrazione di sostegno di persone anziane e vulnerabili: “La casa di riposo è attualmente al completo, è una struttura un po’ datata e servono interventi strutturali il prima possibile. Siamo qui per fare tutto quello che serve per riportare serenità e per far funzionare al meglio l’ente”.