Giostrine a Ca’ Lino, scontro in aula

CA’ LINO - “Quando saranno messe le giostrine nell’asilo di Ca’ Lino?”. Lo hanno chiesto in consiglio comunale con ben due interrogazioni distinte il consigliere del Pd Jonatan Montanariello e il consigliere del Movimento 5 Stelle Daniele Stecco. “Questo asilo non è un plesso di serie ‘B’ - ha commentato il consigliere Dem - è stato anche bocciato un mio emendamento che chiedeva appunto di stanziare i fondi per la loro installazione”.

“L’attenzione che abbiamo per le scuole e per i bambini è alta - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Angelo Mancin - io stesso sto facendo il giro di tutte le frazioni verificando tutto quello che non funziona. Sto raccogliendo le indicazioni dei vari comitati. Ca’ Lino è stata una delle prime in cui sono andato e mi hanno segnalato la necessità di inserire le giostrine nell’asilo. Non abbiamo mai considerato la frazione di serie ‘B’ o ‘C’. Abbiamo già verificato le economie e abbiamo alcuni preventivi. Entro pochi giorni avremo la possibilità di portare le giostrine per fare giocare i bambini in primavera e in estate”.

“I fatti dicono altro - ha commentato Montanariello - e ci risulta che sia stato scelto dalla giunta di portare 20mila euro di giostre nel parco di Valli, anziché nell’asilo di Ca’ Lino. Se non arriveranno le giostrine tornerò con le mamme la prossima volta in quest’aula”. Poco soddisfatto delle promesse dell’amministrazione anche il consigliere Stecco: "Capisco che a dicembre e gennaio è troppo prematuro per stanziare i soldi per queste giostrine, ma ora siamo a fine marzo e a questo punto si rischia che i bambini non possano giocare neanche quest’anno all’aria aperta”.