Altri 10 giorni col riscaldamento acceso

CAVARZERE - Termosifoni accesi ancora per una decina di giorni nelle scuole e negli edifici pubblici a causa dell’ondata di freddo anomalo arrivata nei giorni scorsi e che non intende, per il momento, rendere più miti le temperature. Il sindaco Pierfrancesco Munari ha firmato un’ordinanza che prevede la proroga dell’accensione facoltativa degli impianti termici di riscaldamento fino a martedì 18 aprile compreso.

“Viste le temperature basse rispetto alla stagione termica abbiamo deciso di concerto con la Città Metropolitana di Venezia di prolungare quantomeno di una settimana l’accensione del riscaldamento sia sugli edifici pubblici che sulle scuole per garantire il massimo comfort possibile a tutti e soprattutto alle fasce deboli e agli anziani - ha spiegato il primo cittadino Munari - per il momento andremo avanti fino al 18 e poi capiremo se arriverà la bella stagione oppure no”. Una decisione quindi che è stata presa anche in considerazione e dall’attento studio delle condizioni climatiche delle ultime settimane. In quest’ultimo periodo, infatti, si sono registrate temperature minime sensibilmente inferiori rispetto alla media stagionale, come da bollettino Arpav. A causa di ciò, è previsto che nella prossima settimana alcuni edifici pubblici comunali non raggiungeranno temperature adeguate e quindi si renderà opportuna l’accensione degli impianti di riscaldamento oltre il ciclo di attivazione previsto per la stagione che secondo decreto ministeriale andava dal 22 ottobre scorso fino a venerdì 7 aprile. L’obiettivo di questa scelta è quello, innanzitutto di tutelare la salute delle fasce più deboli della cittadinanza come anziani, bambini e persone in condizioni precarie di salute. Naturalmente anche le scuole di ogni ordine e grado sono coinvolte nel prolungamento.