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“La Vita in diretta” in città per le 5 morti misteriose

Rai 1 in città per il giallo dei cinque uomini deceduti per un malore a poco tempo di distanza

“La Vita in diretta” in città per le 5 morti misteriose

CHIOGGIA - Il caso dei cinque chioggiotti morti in casa per un malore approda alla “Vita in diretta”. La popolare trasmissione di Rai 1 ha dedicato un servizio alla vicenda, ben nota a livello locale per le incredibili circostanze che hanno accomunato la sorte di tutti i deceduti. Con la giornalista Barbara di Palma approdata nella città lagunare per ascoltare anche cosa ne pensano i cittadini, sconvolti dalle ferali coincidenze che molti considerano fin troppo sospette.

A marzo è morto Sandro Schiavon di 59 anni, trovato dal nipote che lo attendeva a pranzo. Non rispondeva ai messaggi ed è stato vittima di un malore nella notte. Era grande amico di Massimo Bonaldo, morto anche lui a 62 anni e in circostanze del tutto analoghe poco tempo dopo.

Anche in questo caso il corpo è stato trovato in casa privo di vita. Qualche giorno dopo, nel quartiere di Borgo San Giovanni dove risiedeva anche Schiavon, è stato trovato morto in casa il 78enne ex anestesista Alfredo Giulio. La quarta vittima è stata Antonello Chiereghin di 62 anni che, incredibilmente, viveva nello stesso condominio di Bonaldo. Anche lui morto da solo in casa.

Infine Alessandro Nordio di 54 anni, trovato nel suo appartamento di Borgo San Giovanni dai famigliari. Altra incredibile coincidenza: Nordio in passato aveva lavorato con Bonaldo. Cinque persone che vivevano da sole e questo ha impedito, probabilmente, un rapido intervento al momento del malore. “La vita in diretta” ha anche intervistato l'assessore ai Servizi Sociali Sandro Marangon ha invitato i cittadini ad allertare i servizi sociali in caso venissero a conoscenza di situazioni in cui è necessario un intervento degli uffici comunali.

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