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Cavarzere

Scuola di Boscochiaro, Munari assicura: “I bimbi da qui non si muovono”

Il primo cittadino replica alla lettera della minoranza e tranquillizza le famiglie.

Munari: parola d’ordine risparmio

Il sindaco Pierfrancesco Munari

CAVARZERE - “Quello che posso confermare è che i bambini da Boscochiaro non si muovono”. Con queste parole (lapidarie) il sindaco di Cavarzere Pierfrancesco Munari commenta la lettera che il consigliere Pasquali ha inviato all’amministrazione comunale di Cavarzere, in merito alla classe prima della primaria di Boscochiaro.

“In realtà io ho appreso solamente oggi della decisione di accorpare i bambini del Lombardo Radice all’istituto D’Annunzio di Cona, e l’ho appreso dalla dirigente scolastica Ilaria Finotti - spiega il primo cittadino Munari - non ho quindi partecipato alla riunione che si è svolta alla direzione didattica dell’istituto comprensivo di Cavarzere. Quello che però posso comunque dire e confermare è che nessun bambino da Boscochiaro andrà a scuola a Cona. Mi impegnerò assolutamente per farlo anche perché il provveditore può fare tutti gli spostamenti che vuole, autorizzare le classi a destra e sinistra, ma poi i trasporti li deve fare il Comune di Cavarzere, e il Comune di Cavarzere i trasporti fuori, nel territorio di Cona non li farà, quindi questo è quello che confermo e cioè che i bambini da Boscochiaro non si muovono”.

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