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INCIDENTE Sant’anna

Romea di sangue, ancora lacrime

Si attende ancora il nullaosta della Magistratura per i funerali di Marco Bondesan

Romea di sangue, ancora lacrime

SANT'ANNA - Dopo il nullaosta della Magistratura saranno fissati i funerali di Marco Bondesan, 60 anni, ultima vittima della famigerata e pericolosa statale Romea. Un frontale con un’auto tra Sant'Anna e Cavanella d'Adige, di fronte al canile della frazione, non gli ha lasciato scampo. Nel sinistro è stata coinvolta un'altra vettura e il bilancio finale ha visto il ferimento di tre persone, tra cui una donna incinta. La dinamica è ancora al vaglio della polizia locale di Chioggia che, al momento, nulla ha dichiarato. Per Bondesan non c'è stato nulla da fare: è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. Il 60enne, separato, viveva proprio nella frazione di Sant'Anna. Aveva due figli e lavorava come consulente informatico. La notizia della morte ha fatto rapidamente il giro della città e in molti hanno puntato il dito sulla pericolosità della Statale, che non ammette errori e che non perdona quasi mai. Bondesan faceva parte del gruppo Facebook "Chioggia e Sottomarina. Foto, Storia e ricordi" e proprio lì un componente si è domandato il perché dei pochi interventi fatti per migliorare la sicurezza. "Non posso fare a meno di notare - si legge - che mentre in Veneto si sono fatte e si stanno facendo grandi opere di viabilità che restano quasi vuote di auto, per la maledetta Romea non ci sono mai né soldi né voglia di cambiare da parte delle massime autorità regionali e nazionali. Eppure la nostra città paga un tributo di sangue altissimo, oltre che un tributo di disagio per i pendolari e grande svantaggio per l'economia di tutta Chioggia". Un pensiero ribadito anche dal sindaco Mauro Armelao: "Purtroppo la Romea non perdona. Quando uno sbaglia rischi di pagare, è una strada molto trafficata, un colpo di sonno, una distrazione e si finisce dall'altra parte dove quasi sempre si incrocia un camion o una macchina. Difficile che si esca di strada e si finisca la propria corsa sul ciglio opposto della strada senza colpire nessuno". Anche la protezione civile si è unita alle condoglianze alla famiglia Bondesan. La sorella di Marco, Cristina, è volontaria e attuale vice-coordinatore della sezione locale. "Purtroppo ancora una volta, la dura legge della vita ci impone di scrivere non di esercitazioni, addestramenti o prove di evacuazione - si legge nella pagina Facebook della Protezione Civile - ma di una tragica notizia che ha coinvolto direttamente i volontari. Nel tragico incidente sulla Romea è venuto a mancare Marco, fratello della nostra vice coordinatrice Cristina. Le parole non servono, possiamo solo esprimere tutta la nostra vicinanza e solidarietà a lei e a tutti i suoi famigliari". Le indagini sull'incidente sono in corso e, appena arriverà il nullaosta, la città potrà dare l'ultimo saluto allo sfortunato 60enne.

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