La politica scende in difesa della pesca a strascico

CHIOGGIA - La politica in difesa della pesca a strascico: "La Lega parla con un'unica voce qui e in Europa". A sottolinearlo è il consigliere regionale del Carroccio Marco Dolfin: "Fa piacere leggere che siamo tutti d’accordo sulla tutela della pesca a strascico, che anche le opposizioni condividono la battaglia che la Lega sta portando avanti, a livello europeo. Non è il momento delle polemiche, ma dobbiamo essere realisti nell’auspicare che la politica tutta difenda la pesca a tutti i livelli, partendo dal livello locale a quello regionale, nazionale ed europeo per condividere la stessa linea d’intervento. Ad oggi solo la Lega è presente al 100% in questa battaglia europea, capitanata dall’europarlamentare Rosanna Conte, per bloccare le direttive europee che danneggeremo il settore pesca in Italia. Ad oggi la commissione europea, con il suo piano di azione, propone di proibire la pesca di fondo nel 30% dei nostri mari, rischiando di decretare la fine di un settore già in difficoltà”. Dolfin sottolinea che l'impegno del Carroccio per risolvere il problema sarà massima: “La Lega è presente – aggiunge il Capo dipartimento Pesca - a differenza di chi, all’apparenza, predica nei territori e poi accetta timidamente le indicazioni di altri paesi, pur non condividendole. E’ una questione, prima di tutto, di coerenza: la pesca è infatti una politica di competenza europea e la Commissione è l’unico amministratore della Politica Comune della Pesca. Noi abbiamo un’unica voce, qui e in Europa, e lavoriamo in squadra: condividiamo la protesta dell’Alleanza Europea della pesca di fondo e saremo al loro fianco, contro le politiche europee che stanno mettendo a rischio il futuro del settore”. Tra sabato e domenica sono previste manifestazioni di protesta lungo le coste italiane e da parte delle marinerie europee per mostrare il profondo dissenso contro la messa al bando degli attrezzi mobili di fondo e le relative restrizioni proposte dalla Commissione europea attraverso il Piano di Azione per proteggere gli ecosistemi marini. Anche il Pd, per voce del proprio consigliere regionale Jonatan Montanariello, esprime solidarietà al mondo della pesca e massimo supporto: "In vista delle proteste dei prossimi giorni, riconfermo il pieno appoggio alla battaglia delle marinerie contro lo sciacallaggio dell'UE che vuole affossare il settore della pesca di fondo. Bisogna riportare tutti alla ragionevolezza, pur rimanendo nell'alveo della tutela ambientale. Non si può non tenere presente che esiste un largo indotto legato al settore. La pesca non va umiliata: é storia, cultura tradizione e risorsa economica di primo livello in Veneto"