Cerca

venezia

Aggressione ai sanitari. Monanariello: "L'autodifesa e la militarizzazione non bastano"

"Urgono misure di investimento in personale e servizi per ridurre le tensioni"

Aggressione ai sanitari.  Monanariello: "L'autodifesa e la militarizzazione non bastano"

VENEZIA - "Le iniziative legate a corsi di autodifesa, così come al rafforzamento della vigilanza in ospedali e luoghi sensibili come i Pronto Soccorso, seppur apprezzabili, sono dei palliativi e non la soluzione al fenomeno delle aggressioni agli operatori dell’area sanità, come quelle registrate negli ultimi giorni a partire dal Portogruarese". Questo il parere del consigliere regionale del Partito Democratico, Jonatan Montanariello sull'emergenza legata alle continue aggressioni al personale sanitario. "La via della militarizzazione – sottolinea il consigliere - non può rappresentare la sola strategia contro atti di violenza che sono inaccettabili e da contrastare, ma che trovano, seppur senza giustificazione, una evidente radice: quella dell'esasperazione per un sistema sanitario incapace ormai di rispondere alle esigenze dell'utenza. La Regione e le Aziende Ulss ne prendano atto e vadano al cuore del problema, investendo in personale al fine di ridurre le liste d'attesa. È questo il miglior modo per alzare la difesa nei confronti degli operatori. Non quella di scavare trincee"

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400