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VENETO

Trentun nuovi televisori nelle stanze di degenza dell'Ospedale di Mirano

Il dono dai volontari di AVO

Trentun nuovi televisori nelle stanze di degenza dell'Ospedale di Mirano

MIRANO - I volontari dell'Associazione di Volontariato Oncologico (Avo) di Mirano hanno donato 31 televisori all'Ospedale locale, dimostrando ancora una volta il loro impegno nei confronti dei degenti e delle loro famiglie. "Oggi consegniamo ai reparti questo vasto stock di televisori - ha spiegato il vicepresidente Gino Favero - che allevieranno il periodo di degenza delle persone ricoverate: quindici di questi apparecchi sono stati installati nel reparto di Chirurgia generale, altri quindici nel Reparto di Otorinolaringoiatria, uno ancora è stato collocato nel Reparto di Medicina, ad integrazione di quelli già presenti. Testimoniamo così il nostro impegno all'interno del presidio ospedaliero, in cui operiamo con disponibilità piena, affiancando la Direzione e i Primari. E siamo lieti di impegnarci anche su questo fronte, in attesa di poter svolgere in modo completo quella che è la nostra missione prioritaria, cioè la nostra presenza personale, come volontari, nei reparti, vicino ai degenti ricoverati e con il servizio di prima accoglienza per chi entra in ospedale e deve essere aiutato nel primo contatto".

Edgardo Contato, Direttore Generale dell'ospedale, ha colto l'occasione per ringraziare Avo Mirano e per sottolineare l'importanza di lavorare insieme per ritornare alla normalità, sia all'interno dell'ospedale che negli altri presidi sanitari. "Dopo lunghi anni in cui la pandemia ci ha costretto a vincoli, a distanziamenti, a chiusure attivate a protezione dei degenti e degli operatori, oggi desideriamo tutti che la vita operosa dentro i nostri presidi ospedalieri possa dispiegarsi come succedeva prima del Covid19" - ha affermato. 

Contato ha voluto inoltre ringraziare Avo Mirano per la ripresa del servizio di accoglienza presso il day hospital di Oncologia-Ematologia; con la Direzione medica, e insieme ad una rappresentanza di Avo, ha voluto poi visitare una stanza del Reparto di Otorinolaringoiatria attrezzata con i televisori donati dall'Associazione.

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