Vedi tutte
VENETO
17.06.2023 - 18:32
VENEZIA - Continua ad infiammarsi il tema della scuola XXV Aprile di Sacca Fisola con Fp Cgil Venezia che torna ad invitare l'assesore Laura Besio ad un confronto. L'annuncio della chiusura della scuola era stato dato nei giorni scorsi ma, afferma Cgil, non era stato ufficialmente comunicato ai genitori. "Finalmente l'assessora l'ha dichiarato in una intervista pubblicata che la scuola XXV Aprile chiuderà - attacca Paolo D'Agostino, per la Segreteria della Fp Cgil -. Peccato lo abbia detto ai giornali e non ai genitori dei bambini né ai lavoratori di Sacca Fisola. La invitiamo a confrontarsi nell'assemblea che abbiamo convocato con i lavoratori venerdì 23 giugno". Ma Cgil non si ferma criticando anche le risposte date dall'assessore. "Dispiace che l'assessora dica che la nostra presenza abbia interrotto il dialogo con le mamme presenti - continua D'Agostino -. A noi pare invece lo abbia stimolato e che siano venute fuori chiare richieste che come sindacato sosteniamo pienamente: il comune permetta alle domande ricevute fuori termine, e a quelle che si stanno aggiungendo in queste ore, di essere ammesse in quella scuola .In quella riunione il consiglio di classe ha infatti comunicato all'assessora di avere una rete di mamme che non sono riuscite a iscrivere i bambini in quella scuola per disguidi burocratici. Alcune anche presenti in assemblea. Sarebbe addirittura pronta una lista di bambini pronti a frequentare la scuola".
Cgil sostiene inoltre che, se il dialogo con le mamme si è fermato, è per precisa scelta dell'assessore. "L'unica che ha interrotto un dialogo con le mamme, quindi, è lei perché evidentemente la scelta era compiuta da tempo e il dialogo serviva a convincere una comunità che, però, non è caduta nel tranello - sottolinea D'Agostino -. Questa scelta determinerà un risparmio per l'amministrazione di oltre 150 mila euro. Difficile pensare che le scelte non siano economiche ma pedagogiche, come ci ha detto l'assessora Besio. L'assessora si prenderà la briga - insiste Paolo D'Agostino - di convocare le lavoratrici della scuola per parlare delle ragioni che l'hanno portata a questa scelta? O continuerà a fare finta che i lavoratori, come chi li rappresenta, non siano degne neppure di essere ascoltati?".
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it