Un nuovo centro civico dentro alla scuola

CONA - E’ stato approvato nei giorni scorsi dal sindaco Alessandro Aggio e dalla sua giunta un progetto che ha l’obiettivo di realizzare un centro civico nella sede della scuola secondaria di primo grado di Cona e precisamente al piano terra.

“Siamo partiti intanto con il primo passo e cioè quello di portare tutti i bambini che frequentano la scuola media di Pegolotte al primo piano dell’edificio - ha spiegato il sindaco Aggio - mentre il piano terra verrà reso come una sala polivalente quindi impiegato per usi civici”. Il primo lavoro da fare sarà quindi quello di creare una separazione netta tra piano terra e primo piano dell’edificio.

“Saranno trasportati al piano terra della scuola secondaria di primo grado la biblioteca, l'ambulatorio medico, i sindacati, gli uffici delle associazioni del territorio - ha continuato Aggio - così si andranno ad ottimizzare gli utilizzi degli spazi che non sono mai stati usati”. Al momento quindi la decisione è stata quella di portare le scuole medie con tutte le classi al primo piano quindi di creare un divisorio rispetto a quello che sarà il centro civico del paese.

“Iniziamo con la separazione di piano terra e primo piano per sviluppare il centro civico - ha continuato il sindaco - quando sarà definitivo quello e libero giù, inizieremo con lo spostamento dei vari servizi civici al piano terra. La scelta è stata determinata dal fatto che servivano spazi al Comune e abbiamo visto che alle medie gli spazi erano sfruttati male. Poi, in questi anni, è sceso il numero degli alunni e ci sono poche classi. E’ quindi un lavoro di ottimizzazione degli spazi che ci consentirà anche un certo risparmio in termini energetici e quindi anche di costi”.

Il progetto è stato approvato proprio in questi giorni per una spesa di 85mila euro. “La biblioteca è sempre stata in una struttura vicino alle scuole era al primo piano e difficile da raggiungere per le persone disabili - ha concluso il primo cittadino Aggio - messa al piano terra sarà più facile per tutti riuscire a raggiungerla. Il costo del progetto di divisione degli spazi è quindi di 85mila euro. Non abbiamo acceso nessun mutuo, ma si tratta di fondi del Comune”.