Cantieri, stop al troppo rumore

CHIOGGIA - "Rumorosità dei cantieri e rispetto delle fasce orarie di riposo attentamente monitorate per tutta l'estate". Torna di attualità la difficile convivenza tra i cantieri edili e le attività turistiche. Il problema è stato sollevato in consiglio comunale dal consigliere del Pd Lucio Tiozzo Fasolo che ha chiesto all'amministrazione di allungare gli orari di riposo e di dividere la città in zone per individuare parti del territorio dove è necessario mantenere maggiormente il silenzio per presenza di attività ricettive. Il consigliere ha anche bacchettato l'assessore all'Urbanistica Masimiliano Tiozzo Caenazzo per la lentezza con cui è stata discussa l'interrogazione: "L'ho presentata a maggio - ha spiegato - praticamente a inizio stagione ed aveva un senso farlo. Discuterla a luglio vuol dire avere perso i primi mesi della stagione estiva, quando si poteva intervenire per ridurre il disagio". "Gli uffici si sono attivati appena è arrivata l'interrogazione - la replica - abbiamo fatto una verifica con il Comando di Polizia locale e pur non essendoci una statistica, qualche telefonata di lamentela effettivamente arriva agli agenti, per lavori che vengono eseguiti in un orario che già la normativa attuale non permette. Le fasce orarie vanno dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19 nei giorni feriali e garantiscono il giusto riposo per residenti e turisti. Presenteremo massima attenzione affinché vengano rispettati, mentre risulta complicato fare una divisione in zone della città, in quanto anche Chioggia centro ormai è zona turistica a tutti gli effetti. In centro - conclude l'assessore - ci sono problemi di logistica per chi apre cantieri edili e si rischia, riducendo l'orario, di ottenere l'effetto contrario e di aumentare i giorni di lavoro con ulteriore disagio"