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CRONACA

Capo Est situazione al collasso

La struttura in stato di degrado è diventata discarica a cielo aperto con sporcizia e presenza di topi

Capo Est situazione al collasso

SOTTOMARINA – Viale Colombo come il “Bronx” e i residenti protestano e chiedono l’intervento dell’amministrazione comunale: “Così non si può più davvero andare avanti”. Già l’estate scorsa, nella zona attorno all’hotel Capo Est, si erano verificati numerosi problemi con tanto di rissa di Ferragosto sfociata nel sangue: bottiglie rotte sui marciapiedi e accoltellamenti. Le forze dell’ordine hanno dovuto dedicare molto del loro tempo in zona per riportare la calma. Quest’anno i problemi pare non siano per niente diminuiti, almeno stando a quello che riferiscono i residenti della zona: “Il quartiere sta letteralmente collassando – scrivono in una lettera – siamo diventati, a tutti gli effetti, una zona di spaccio della città. Gli “ospiti” dell’ex hotel Capo Est, che tra l’altro non dovrebbero nemmeno essere più li, minacciano di morte i proprietari della struttura e viceversa. Il risultato è che per tutta la notte e gran parte del giorno si sentono continue urla che non ci permettono di riposare. Inoltre i proprietari della struttura lasciano una vera e propria discarica a cielo aperto nell’ex piscina, sul lato nord. Le conseguenze sono ovvie: topi e insetti vanno a nozze e li troviamo in giro per tutto il quartiere, a ridosso delle nostre proprietà. Ma potremmo elencare per ore i tanti problemi che abbiamo, a partire anche dai calcinacci che si staccano dell’ex hotel e rischiano sempre di finire sulla testa di qualcuno di passaggio, oltre ai continui schiamazzi che si registrano, a qualsiasi ora, dai terrazzini”. Ma non è solo l’ex hotel Capo Est il problema del quartiere. “Nel weekend – concludono – camper e furgoni di zingari parcheggiano per più giorni nelle strisce blu: urinano per strada e, quando vanno via, lasciano tutte le immondizie in strada, nella zona adiacente al lungomare Adriatico”. I residenti chiedono un intervento dell’amministrazione comunale, prima che sia troppo tardi: “Le notizie sulla stampa nazionale relative all’Ex Hotel Astor di Firenze dovrebbero insegnare a prevenire certe situazioni di degrado prima che peggiorino – concludono nella loro lettera - L’unica differenza tra la struttura di Firenze e quella di Chioggia è che qui il fatto eclatante non è ancora avvenuto per davvero. I cittadini della zona si chiedono se questa amministrazione e tutte le Forze dell’Ordine stiano aspettando il morto e chiediamo un intervento rapido”.

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