Viale Colombo, una rissa continua

SOTTOMARINA - Non passa giorno che le forze dell’ordine chioggiotte non siano chiamate a intervenire in viale Colombo per le continue risse che si verificano nei dintorni dell’ex hotel Capo Est. Una zona che ormai è diventata invivibile da parte dei residenti che si trovano troppo spesso se non coinvolti direttamente, comunque disturbati dai tanti diverbi che degenerano in colluttazioni anche con feriti.

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La struttura in stato di degrado è diventata discarica a cielo aperto con sporcizia e presenza di topi

Solo l’altro ieri la segnalazione dei residenti esausti per una situazione che sembra non avere soluzione. E ancora ieri, un’altra segnalazione nella quale sottolineano il perdurare degli scontri. “E si continua anche oggi - scrivono - gli stessi titolari del Capo Est hanno appartamenti vicino all’hotel e questi sono i risultati... risse e schiamazzi tanto da dover far intervenire le forze dell’ordine. Ripeteremo all’infinito che il problema non sono gli inquilini ma i titolari”.

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Il potenziamento fondamentale in vista della stagione estiva, quando risse e disordini aumentano

La zona in questione, che è a pochi metri dal Lungomare di Sottomarina, dove i turisti affollano strutture alberghiere e stabilimenti balneari, sta affrontando una serie di problemi che sembrano essere aumentati rispetto agli anni precedenti, secondo quanto riferito dai residenti locali. “Il quartiere sta letteralmente collassando - avevano ribadito i residenti solo due giorni fa - siamo diventati una zona di spaccio della città. Gli ‘ospiti’ dell'ex hotel Capo Est, che non dovrebbero nemmeno essere più qui, minacciano di morte i proprietari della struttura, e viceversa. Di conseguenza, si sentono continue urla che non ci permettono di riposare, sia di notte che durante gran parte del giorno. Inoltre, i proprietari della struttura trasformano l'ex piscina, sul lato nord, in una vera e propria discarica a cielo aperto. Le conseguenze sono ovvie: topi e insetti si diffondono nel quartiere, avvicinandosi alle nostre proprietà. Potremmo elencare numerosi altri problemi, come i calcinacci che si staccano dall'ex hotel e rischiano di cadere sulla testa dei passanti, o i continui schiamazzi che si verificano a qualsiasi ora dai terrazzini”.

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Il caso è scoppiato questa estate quando i residenti si sono lamentati per il continuo via vai di persone

E il problema non riguarda solo l’ex hotel Capo Est nel quartiere. “Durante il fine settimana - concludono i residenti - camper e furgoni di zingari parcheggiano per diversi giorni sulle strisce blu: urinano per strada e, quando se ne vanno, lasciano sporcizia e rifiuti per le strade, nella zona adiacente al lungomare Adriatico”. I residenti ribadiscono che serve un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale, prima che sia troppo tardi. Anche se pochi mesi fa fu proprio il sindaco Mauro Armelao ad andare di persona, insieme a Polizia di Stato e Carabinieri, a fare un sopralluogo durante i controlli agli ospiti dell’ex hotel Capo Est. L’estate scorsa, infatti, durante una delle risse ci fu pure un accoltellamento. La paura dei residenti è che possano verificarsi episodi come quello tragico dell’ex hotel Astor occupato a Firenze.