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Benzina dentro la bottiglia d'acqua: grave una donna

L'episodio accaduto al Lido di Venezia, sequestrato dai Carabinieri il lotto d'acqua venduto dal ristorante

Benzina dentro la bottiglia d'acqua: grave una donna

VENEZIA - Un episodio sconcertante ha colpito una donna al Lido di Venezia, la quale è stata ricoverata in ospedale dopo aver bevuto da una bottiglietta d'acqua che, in realtà, conteneva benzina. La vittima, Dara Boscaro, ha subito avvertito qualcosa di strano dopo il primo sorso, notando un sapore diverso da quello di un'ordinaria bottiglia d'acqua, che potrebbe essere stato dovuto a residui di detersivo o a qualcos'altro.

La conferma del contenuto sospetto è arrivata immediatamente dopo da un'amica e successivamente dal proprietario del bar, scatenando l'allarme generale. L'acqua, apparentemente trasparente ma maleodorante, conteneva benzina. La donna è stata tempestivamente portata in ospedale, dove è rimasta sotto osservazione dei medici in contatto con il centro antiveleni di Pavia per oltre un giorno. Fortunatamente, non sono stati riscontrati danni gravi agli organi interni. Tuttavia, le conseguenze fisiche avrebbero potuto essere molto peggiori se la bottiglietta fosse stata consumata da un bambino o da una donna incinta. La segnalazione è stata immediatamente inoltrata all'Ulss 3 Serenissima e ai Carabinieri, che hanno avviato un'indagine e affidato gli accertamenti agli esperti riguardo al lotto di bottigliette d'acqua vendute nel locale.

Nel frattempo, la segnalazione ai Carabinieri e all'Azienda Sanitaria ha portato a ulteriori controlli nel ristorante. È emerso un secondo caso di ingestione di benzina poche ore dopo il primo. I Carabinieri hanno sequestrato le bottigliette incriminate solo il giorno successivo alla segnalazione. I titolari del ristorante spiegano che l'intero lotto era stato ritirato, ma solo alla sera.

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