Il Pd: “I nonni rischiano di stare al freddo”

SOTTOMARINA - Ipab Casson, il Pd incalza: “Anziani rischiano di stare al freddo e nessuno dei progetti promessi dal nuovo Cda è partito". A muovere accuse sono i consiglieri Dem Jonatan Montanariello e Lucio Tiozzo Fasolo. "Dall'Ipab ci arrivano notizie preoccupanti - raccontano . sembrerebbe che, dopo vari tira e molla, l’unica ditta rimasta in gara per la sistemazione della caldaia del centro per anziani si sia ritirata, rischiando ora un disagio per gli ospiti e lavoratori, in quanto non ci sarebbero più i tempi tecnici per il rifacimento degli impianti entro il 15 ottobre. Pare ci sia il serio pericolo che i nostri anziani stiano al freddo!”.

Secondo i consiglieri anche molte cose promesse dal Cda non sono, di fatto, ancora partite: "Il neopresidente - continuano Tiozzo e Montanariello - si era presentato in commissione consigliare con i progetti della mensa scolastica e del servizio di assistenza domiciliare. Dopo 6 mesi, invece, nulla è partito. Non vorremmo si sia accorto da quanto si vocifera: e cioè che lo statuto dell’Ente non prevede tali attività, avendo bisogno quindi dell’ avvallo degli uffici regionali per modificare lo stesso. E senza far partire queste attività collaterali, si rischia una forte perdita economica che chiederemo subito di quantificare".

Montanariello annuncia la imminente richiesta di un'altra commissione consigliare "dove chiederemo una visita ispettiva da parte degli uffici regionali. Non solo. Pochi giorni addietro è stato bandito un concorso per Ooss a tempo determinato, non vorremmo sia per il servizio Sad, perché se così fosse, vorrebbe dire che prima hanno bandito un concorso e poi si sono accorti di non poter avere il servizio. Molte cose iniziano a diventare singolari e meritano un approfondimento che pretendiamo arrivi presto ed in modo puntuale auspicandolo prima delle prossime assunzioni che sono previste dall’ente".