Pilota cavarzerano muore nella pista del Mugello

Tragedia all'autodromo del Mugello: è morto nella mattina di domenica 27 agosto in pista un pilota cavarzerano di 52 anni. Nicola Sartori, questo il nome dell'uomo deceduto in un tragico incidente. Nato a Cavarzere il 16 febbraio 1971 ma residente ad Adria, Nicola Sartori era in sella alla moto della scuderia B2Fast, della quale era il legale rappresentante, mentre era impegnato nella gara della categoria "1000 Avanzata" del Trofeo italiano amatori.

Il 52enne era rimasto coinvolto, insieme ad altri due piloti amatoriali, in un incidente mentre partecipava alla "Promo racing cup 2023", serie di gare riservate ad appassionati non professionisti organizzate dalla società Promo racing di Firenze e valide per la Coppa Fmi (Federazione motociclistica italiana). Per cause ancora da accertare, i tre piloti sarebbero entrati in contatto nel tratto finale del rettilineo principale della pista mentre stavano partecipando, appunto, alla competizione "1000 avanzata".

Gli altri due piloti coinvolti avrebbero riportato fratture multiple e sono stati trasportati con l'elisoccorso al policlinico fiorentino di Careggi. Si tratterebbe, da quanto si apprende, di un 36enne trasportato in codice rosso all'ospedale e di un 52enne portato a Careggi in codice giallo. A seguito del decesso del motociclista, la Promo racing ha deciso di sospendere ogni gara in programma oggi.

Nicola Sartori, oltre che appassionato di motociclismo, era un campione di arti marziali: era stato infatti maestro di karate a Padova, città dove ha insegnato a tanti giovani amanti delle arti marziali e dove ha sede la sua scuderia. Ma si era avvicinato al karate e alla kick boxing quando era ragazzino, a Cavarzere, nello New Sporting Club del maestro Roberto Folli, dove aveva conseguito la cintura nera.