Cimitero per i cani, passi avanti

SOTTOMARINA - Un cimitero per gli animali d’affezione: la politica litiga per la paternità del provvedimento. Il consigliere regionale e comunale del Pd Jonatan Montanariello rivendica di essere il primo firmatario di un progetto di legge sulla questione. “Un provvedimento – racconta - per realizzare cimiteri ad hoc e per dare la possibilità di tumulare le ceneri dell’animale in un’urna separata ma nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia. Per molte persone la perdita del proprio animale d’affezione è un evento doloroso. E a questo è doveroso dare una risposta normativa il più possibile rispettosa. Il caso recente della cittadina di Chioggia che da mesi cerca di ottenere autorizzazione per poter tumulare, quando sarà il momento, il proprio amico a quattro zampe, è emblematica di un sentire diffuso, che vogliamo trovi spazio ed una corretta regolamentazione con una legge regionale”.

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Nel testo si ricostruisce l’evoluzione normativa nazionale, a partire dalla ratifica nel 2001 della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia. Il progetto di legge Montanariello, sottoscritto dal gruppo dem, si compone di quattro articoli. Il primo prevede che “al fine di custodire un legame affettivo con il proprio animale siano realizzati anche nella nostra regione, con una disciplina uniforme, i cimiteri per gli animali di affezione. Questi cimiteri devono essere autorizzati dal sindaco, previo parere favorevole dell’azienda Ulss competente per territorio”. In evidenza anche i contenuti dell’articolo 3 che prevede la “possibilità che le ceneri degli animali di affezione siano tumulate in un’urna separata nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia, se vi è la volontà espressa del defunto o degli eredi e previa cremazione, con annotazione nei registri cimiteriali”. “Auspichiamo - conclude Montanariello - che il testo venga rapidamente esaminato in sede di Commissione per poi trovare larga adesione da parte di tutte le forze politiche. Sarebbe un gesto di civiltà e di rispetto nei confronti degli amici animali e di quanti chiedono di rendere questo legame indissolubile”.

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Ma il sindaco di Chioggia Mauro Armelao rivendica una volontà precedente di normare la situazione riguardante gli animali da affezione. “Montanariello come sempre arriva tardi in preda al panico da visibilità - le parole del sindaco - il progetto di legge è già stato presentato dai consiglieri regionali Rizzotto e Dolfin (Lega ndr) su mio input. Lo avevo annunciato anche diversi giorni fa che avevo dialogato con la Regione per sanare questa situazione. Il consigliere del Pd, come sempre, arriva tardi e male sulle questioni importanti”.