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Stazione di Mestre, ok alla demolizione

Il consiglio comunale l'ha tolta dai beni tutelati come esempio di architettura del Novecento: c'è un grande progetto di Rfi dietro

Stazione di Mestre, ok alla demolizione

VENEZIA - Il consiglio comunale di Venezia ha approvato a larga maggioranza la delibera che depenna la stazione di Mestre dall'elenco degli stabili tutelati come esempio di architettura del Novecento. La scelta, motivata dal fatto che i presupposti della tutela siano ormai svaniti per i grossi cambiamenti alla struttura operati negli ultimi decenni, renderà possibile la demolizione e la successiva ricostruzione dello scalo ferroviario, al centro di un grande progetto da parte di Rfi.

La stessa potrà ora avviare una gara per l’affidamento del progetto esecutivo e dei lavori. “Ad oggi non è più riconoscibile il carattere di stazione passante in quanto il corpo centrale non è più pensato come una grande pensilina lungo la quale si sviluppano a ovest i servizi ed al centro la biglietteria, ma per via delle diverse modifiche apportate, l’edificio oggi si presenta come un fronte compatto privo del ritmo di pieni e vuoti che ne caratterizzava l’aspetto originario”, recita la delibera approvata.

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