Sterrata per il Brenta, stoppata la richiesta

CHIOGGIA - Bocciato l’ordine del giorno della consigliere di Obbiettivo Chioggia Alessandra Penzo, che impegnava l’amministrazione comunale a ottenere in concessione, dal genio civile di Padova, il tratto di strada sterrata tra la provinciale Arzerone e il fiume Brenta, con lo scopo di utilizzarla come pista ciclabile. Per tutti questi anni in molti sono stati convinti che la strada fosse già una pista ciclabile e come tale è stata utilizzata dai molti ciclisti chioggiotti e dai numerosissimi cicloturisti provenienti dall’entroterra.

Negli ultimi anni la carreggiata, causa invasione della vegetazione, si è sensibilmente ridotta, riducendosi per l’intero percorso ad una singola traccia, che nella stagione invernale risulta ancora percorribile da alcune tipologie di bicicletta ma dalla primavera all’autunno risulta completamente invase da piante ed erbacce alte ben oltre il metro, che ne impediscono la percorribilità.

“Da informazioni che alcuni cicloamatori, tra i quali l’ex presidente della commissione urbanistica Daniele Padoan, hanno appreso direttamente dal genio civile di Padova - spiega la consigliere Penzo - è emerso che l' ente si è dimostrato pienamente disponibile a concederla in concessione al Comune per utilizzo come pista ciclabile a patto che lo stesso se ne prenda a carico la relativa manutenzione. Considerato che, sia il ripristino dell’intera superficie a stabilizzato, sia la successiva manutenzione ordinaria, richiederebbero cifre irrisorie, certamente recuperabili all’interno del bilancio comunale, ho ritenuto che questa potesse essere una proposta interessante e conveniente per la nostra città. Con grande rammarico, invece, dopo avere discusso l’odg, mi sono sentita chiedere di ‘congelarlo’ per quantificarne le spese di gestione e di riproporlo a tempo da definirsi. Ritengo inaudito che un’ amministrazione pubblica difronte la possibilità di avere un’opera già realizzata, si ponga limiti per la sola gestione che prevederebbe lo sfalcio dell’erba e eventualmente un ripristino della superficie a stabilizzato. Non tutta la maggioranza era d’accordo tato che Lega e Chioggia Protagonista si sono astenuti e due esponenti di Forza Italia hanno votato in modo difforme dal resto del partito. Ringrazio invece il gruppo del Pd e il gruppo misto, che hanno appoggiato la proposta, anche se i loro voti non sono stati sufficienti perché questo Odg potesse trovare accoglimento”.

“Convinta che il nostro Comune abbia perso un’ occasione importante - conclude la Penzo - mi chiedo se chi ha votato contrario a questo Odg abbia a cuore quei cittadini che avrebbero potuto usufruire questo tratto di ciclabile per raggiungere le frazioni limitrofe”.