L’erba si divora ciclabili e parchi nelle frazioni

VALLI DI CHIOGGIA - Erba alta nelle frazioni, si moltiplicano le proteste dei cittadini. Sui social network, residenti sul piede di guerra per la condizione in cui versano soprattutto le piste ciclabili del territorio che quasi si fatica a riconoscere e a percorrere per la presenza di erbacce altissime che coprono, il più delle volte, l’intera corsia. E’ il caso di Valli di Chioggia dove i residenti hanno pubblicato sui social l’immagine dell’erba altissima paragonando la pista ciclabile al percorso di una giungla. Si tratta di quella di strada dei Sedici Laghi dove ormai si fatica a percorrere il tragitto con la bicicletta.

In condizioni ancora peggiori è il parco della frazione davanti la chiesa, ancora inutilizzato e con i cancelli chiusi a chiave. Qui l’erba ha raggiunto il livello degli alberi e non viene tagliata da diversi mesi. Una situazione replicata anche in altre zone del territorio, soprattutto le frazioni.

La gestione del verde pubblico, di recente, era stata affrontata, non senza polemiche, in consiglio comunale. L’assessore all’Ambiente Serena De Perini aveva spiegato che la particolare situazione è dovuta “a una stagione con condizioni atmosferiche non prevedibili che hanno messo a dura prova il servizio rispetto all’ordinario previsto dal piano. La stagione estiva è stata tra le più piovose degli ultimi anni, con soddisfazione per il settore agricolo, ma che ha creato non poche difficoltà per il taglio dell’erba che è cresciuta davvero velocemente e ha richiesto un numero maggiore di sfalci rispetto a quelli solitamente previsti. Gli interventi nelle aree esistenti vengono effettuati seguendo uno specifico calendario. A volte serve un po’ di pazienza per permettere alla squadra incaricata di completare il giro di tutto il territorio e procedere allo sfalcio di tutta l’erba”.

Secondo l’opposizione i fondi stanziati per la gestione del verde pubblico sarebbero, però, insufficienti. “Il parco di Valli - racconta un residente - è sempre chiuso e ancora non sappiamo quando aprirà. L’erba molto spesso è altissima e diventa l’habitat naturale per zanzare e altri insetti”.