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Venezia
01.11.2023 - 15:51
VENEZIA - Una situazione di panico si è verificata mercoledì 1 novembre mattina al Lido di Venezia quando un violento incendio ha scatenato il caos tra gli inquilini di una palazzina di quattro piani situata in via Marco Foscarini 2, nella zona di Santa Maria Elisabetta. L'allarme è scattato poco prima delle 10.30, quando il fumo denso ha iniziato ad avvolgere le scale, costringendo gli occupanti a fuggire precipitosamente dai propri appartamenti.
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, arrivando anche con un'autopompa lagunare da Venezia, e sono riusciti a domare le fiamme in breve tempo. L'incendio, originato per motivi ancora in fase di accertamento, ha preso piede al secondo piano dello stabile. Durante l'evacuazione, i pompieri hanno assistito diverse persone, in particolare anziani, che hanno avuto difficoltà a lasciare l'edificio a causa del fumo denso. Tra loro, una persona di 102 anni è stata trasportata in ospedale in codice rosso, indossando una maschera di ossigeno a causa dell'inalazione di fumo.
Entro le 12, la situazione è stata dichiarata sotto controllo, ma gli ufficiali dei vigili del fuoco stanno ancora conducendo verifiche per determinare se la struttura dell'edificio sia compromessa e se sia sicuro per gli inquilini rientrare nelle proprie abitazioni. Sebbene le fiamme siano state rapidamente domate, il principale pericolo è stato rappresentato dalle esalazioni di fumo, che hanno potuto causare gravi intossicazioni, soprattutto tra gli anziani, che spesso reagiscono più lentamente in situazioni di emergenza.
Oltre ai vigili del fuoco, sul luogo dell'incidente sono intervenuti il Suem (Servizio Urgenza Emergenza), la polizia locale e i carabinieri per coordinare le operazioni di soccorso. È stato segnalato che durante l'incendio sono stati salvati due gatti, mentre un terzo risulta disperso, secondo quanto riferito dai residenti tramite i social media. Al momento, le indagini sono ancora in corso per determinare l'origine precisa dell'incendio e per valutare l'entità dei danni subiti dalla struttura. Nel frattempo, gli inquilini rimangono in attesa di poter rientrare nelle loro abitazioni e far fronte agli eventuali danni causati da questa terribile esperienza.
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