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IL SONDAGGIO

Il ricordo dei nostri cari defunti? "Non è più come una volta"

La memoria dei chioggiotti va a quando, "spegnevano i caroselli e i cinema chiudevano"

CHIOGGIA - "Una volta in tv spegnevano i caroselli e i cinema chiudevano. Si andava tutti al cimitero e si rispettavano i nostri cari defunti". Oggi, dicono i chioggiotti ai microfoni di Chioggiaindiretta.it, "è tutto diverso, festeggiano Halloween!", sottolinea una signora. E la festa dei morti perde di significato.

Chioggia si è sempre distinta per celebrare in maniera intensa questa giornata, dimostrando un profondo rispetto per i familiari passati a miglior vita.

Ma è ancora oggi così? Tra la Riva Vena e il Corso del Popolo ci è stato detto più volte che "non è più come una volta: "Locali aperti, musica che suona, il tempo del lavoro e dello svago occupano anche gli spazi che erano riservati alla memoria, ai sentimenti, alla riflessione. E poi la sensazione di difficoltà nel trasmettere questi valori ai giovani, collegarsi con chi è venuto prima di noi e ha contribuito a costruire le strade che calpestiamo".

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