Ordine del giorno contro la guerra in Medio Oriente

CHIOGGIA - Anche il consiglio comunale di Chioggia si esprime contro la guerra. Durante l’ultima seduta è stato votato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dalla consigliera del Pd Barbara Penzo intitolato “Governo e Ue si impegnino per la liberazione degli ostaggi, la protezione della popolazione civile e la ricostruzione di un processo di pace in terra Santa dopo l’attacco di Hamas”.

“Pur consapevole che non potrà incidere in alcun modo su quanto sta accadendo - spiega l’esponente dem - era comunque doveroso e responsabilmente giusto portare in aula un richiamo al cessate il fuoco e si riprenda un percorso di pace”. L’ordine del giorno votato dai 12 consiglieri rimasti in aula quasi a fine seduta, impegna l’amministrazione comunale a sostenere e partecipare a ogni iniziativa che consenta di giungere alla liberazione di tutti gli ostaggi, di evitare l’escalation militare, di proteggere le popolazioni civili; a mettere in campo ogni sforzo per ricostruire un processo di pace e riaffermare il diritto di Israele e Palestina alla coesistenza sulla base dello spirito e delle condizioni poste dagli accordi di Oslo per l’obiettivo dei ‘due popoli e due Stati’; promuovere ogni iniziativa volta alla tutela della popolazione, esigendo l’immediata sospensione dei bombardamenti su Gaza e la rinuncia all’attacco via terra da parte dell’esercito israeliano e aprendo corridoi umanitari a trasmettere il presente atto agli organi di governo regionale e nazionale.