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Chioggia

“Troppo caldo, posticipiamo i saldi”

Decisione non ancora presa dalla Regione Veneto. Da Re (Ascom): “Favorevoli, e lo sono anche altre regioni e Federmoda”

“Troppo caldo, posticipiamo i saldi”

CHIOGGIA - L’autunno tarda ad arrivare e non c’è traccia neanche di freddi invernali: temperature miti e pochi affari sull’abbigliamento stagionale, in Regione si discute sullo slittamento dei saldi e Ascom Confcommercio di Chioggia è d’accordo. Della questione si è parlato recentemente in commissione Sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, dove è intervenuto l’assessore regionale allo Sviluppo Economico ed Energia Roberto Marcato.

La decisione è stata rinviata ad un successivo maggiore confronto con le associazioni di categoria. “Ho portato al tavolo delle Regioni le richieste che mi sono pervenute per aprire un dialogo che ci permetta di giungere ad un accordo comune rispetto al tema del rinvio dei saldi - spiega l’assessore Marcato - la Commissione ha scelto di rinviare la decisione perché è necessario giungere ad una scelta più condivisa possibile. Sarà mia cura monitorare che il tema torni presto in agenda per dare risposta alle categorie del commercio. Per me è fondamentale ascoltare la volontà del territorio”.

Il presidente di Ascom Confcommercio Chioggia, Alessandro Da Re, non nasconde la volontà, anche a livello locale, di rinviare la data dei saldi in una stagione autunnale quanto meno anomala dal punto di vista delle temperature. Con un freddo che si percepisce solo in orario notturno, le persone difficilmente pensano ad acquisti di capi pesanti e l’idea di dover vendere a prezzi di molto ribassati a breve non piace né ai commercianti né ai rappresentanti di categoria.

“Siamo favorevoli alla proposta lanciata dall’assessore regionale Marcato - spiega Da Re - su cui concordano già anche altre regioni, tra cui l’Emilia Romagna. E’ un’idea che anche i nostri rappresentanti di Federmoda hanno sostenuto in sede provinciale. Dare un mese di ‘ossigeno’ ai nostri commercianti sarebbe un buon segnale in un momento di congiuntura negativa generale. Già negli ultimi anni i consumatori rimandano tutti gli acquisti al periodo dei saldi, addirittura quelli natalizi, con le temperature straordinariamente alte di questi mesi si rischia ancora di più che lo shopping si contragga in attesa delle svendite di gennaio. Se invece si decide coralmente che i saldi siano posticipati a inizio febbraio, di certo il trend natalizio tornerà positivo”. I saldi, al momento, dovrebbero cominciare il 5 gennaio e la richiesta dei rappresentanti di categoria è di posticiparle a inizio febbraio.

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