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Chioggia
18.11.2023 - 03:11
SOTTOMARINA - Sciopero alla Caccin, ieri mattina, contro la paventata riduzione degli istituti comprensivi di Chioggia. Da qualche giorno il mondo dell’istruzione locale è in subbuglio per le decisioni che sta portando avanti l’amministrazione comunale e che prevede la riduzione degli istituti attuali da 5 a 3, con eliminazione di quelli del centro storico di Chioggia e di Sottomarina.
Ieri, davanti la scuola Caccin di Sottomarina, è stato appeso un cartello che ben riassume l’attuale situazione: “Il personale scolastico del plesso Caccin - si legge nell’avviso - sciopera oggi contro il dimensionamento degli istituti. Portare da 5 a 3 gli istituti attuali comporterà: perdita di insegnanti e personale Ata con il rischio che, a settembre, gli alunni non possono più trovare i loro insegnanti; costituzione di classi pollaio; perdita della dirigenza, della segreteria e di collaboratori scolastici; perdita dell’autonomia del nostro istituto; perdita della nostra progettualità portata avanti in tutti questi anni; perdita della scuole dell’infanzia Madre Teresa di Calcutta con formazione di meno classi prime”. Uno sciopero che ha coinvolto anche la scuola Galileo Galilei di Chioggia, anch’essa chiusa per un giorno. Nei giorni scorsi ci sono stati accesi incontro che hanno affrontato il problema del numero degli istituti comprensivi e che hanno coinvolto anche i sindacati. Quest’ultimi hanno chiesto la riduzione di un solo istituto comprensivo.
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