Chioggia protagonista delle crociere

CHIOGGIA – 13 milioni di turisti trasportati a bordo di navi da crociera e oltre 5000 attracchi nel 2024. Lo dice un report redatto da analisti del settore. Una parte di questi attracchi, avranno per protagonisti proprio Chioggia che, in quest’ultimo anno e mezzo, è diventata tappa ambita soprattutto dalle navi da crociera di lusso americane. Se n’è parlato in un incontro del Rotary Club di Chioggia che ha avuto, come ospite d’onore, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del nord Mare Adriatico Settentrionale Fulvio Lino di Blasio.

Una nuova stagione, post pandemica, per la crocieristica in Italia in cui dovranno affrontarsi nuove sfide: dall'impegnarsi a rendere sostenibile il turismo crocieristico nonché a porre una maggiore attenzione sui flussi turistici, soprattutto in quei porti aspiranti a raggiungere nuovi record.

L’incontro si è tenuto nei giorni scorsi al ristorante “Al Granso Stanco” e vi ha partecipato anche il sub-commissario crociere Venezia, l’ingegnere Fabio Russo. “Il futuro di Chioggia: una Città in evoluzione tra vocazione commerciale e turistica”, il tema della serata. E le autorità non hanno potuto che confermare quanto è emerso nell’ultimo anno e mezzo: il porto di Chioggia è meta ambita per un turismo crocieristico di lusso (soprattutto: americano, canadese e australiano) che non ritiene Chioggia una piccola Venezia ma una meta impareggiabile, preziosa, con una propria storia e con proprie tradizioni culturali.

Chioggia, insomma, ha tutte le carte in regola per collocarsi come destinazione unica ed autonoma ed allo stesso tempo divenire un think tank dove meglio tratteggiare ed amplificare un nuovo modello di fruizione turistica della città e del territorio con importanti ricadute economiche ed occupazionali.