Tre tunisini irregolari a "Villa Susanna"

JESOLO - Nella serata di venerdì 15 dicembre i Carabinieri della Stazione di Jesolo, supportati da personale di altri reparti della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, hanno eseguito un controllo sul condominio “Villa Susanna”, sito in via Bafile di Jesolo Lido. Alcuni movimenti sospetti notati nei giorni scorsi hanno allertato i Carabinieri del luogo, facendo scattare l’operazione di ieri che ha consentito di rintracciare, in uno degli appartamenti, tre cittadini tunisini, tutti non in regola con i documenti di soggiorno. Dopo le attività di identificazione e le formalità di rito, per tutti è scattato il decreto di espulsione con contestuale accompagnamento, a cura di tre pattuglie dei Carabinieri, al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, in provincia di Gorizia, per il successivo effettivo rientro al paese di origine.

L’accompagnamento al Cpr è senza dubbio una misura amministrativa di grande efficacia che consente di allontanare dal territorio persone irregolari che il più delle volte sono dedite ad attività illecite. Efficacia repressiva da un lato e funzione preventiva dall’altro. L’azione di controllo non vuole essere limitata al solo capoluogo, come il rastrellamento condotto dai Carabinieri ai “Bacini” a Venezia lo scorso mese di settembre (che consentì di fermare ben 8 irregolari) e le numerose espulsioni nel Quartiere Piave di Mestre eseguite durante tutto il 2023, ma intende essere attenta su tutta la provincia: un esempio è proprio quello dell’operazione di ieri condotta a Jesolo Lido sulla falsariga di quella eseguita al condomino “Mimose” di Eraclea a fine estate. “La capillare macchina molecolare costituita dalle 5 Compagnie, 2 Tenenze e 38 Stazioni Carabinieri” – viene reso noto dal Comando Provinciale – intende continuare a essere un costante presidio di sicurezza e conoscenza a vantaggio dell’intero territorio provinciale al fine di prevenire sul nascere pericolose forme di illegalità diffusa”.