Tre espulsioni e sei fogli di via dalla Serenissima

VENEZIA - La collaborazione sinergica tra le forze dell'ordine, compresa la polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia ferroviaria e polizia locale, ha condotto a un'operazione di "alto impatto" nella scorsa settimana tra Mestre e Venezia. Il bilancio di questa incisiva azione vede tre cittadini espulsi e sei fogli di via emessi. Nelle giornate di martedì e giovedì, sono state identificate ben 170 persone, prevalentemente cittadini stranieri con pregressi penali, mentre sono stati controllati sette esercizi commerciali, tra bar e ristoranti.

Mercoledì, la squadra mobile ha individuato due cittadini stranieri irregolari sul territorio nazionale e gravati da numerosi precedenti penali. Al termine degli accertamenti di rito, entrambi sono stati condotti al centro di permanenza e rimpatrio di Macomer (Nuoro), dove rimarranno in attesa delle procedure di rimpatrio. A Venezia, gli agenti hanno fermato uno straniero con diversi precedenti penali, individuato nel centro storico in atteggiamento sospetto insieme a un complice. Al tentativo di fuga alla vista della polizia, è stato prontamente rincorso e fermato. I successivi accertamenti hanno rivelato la sua irregolarità sul territorio nazionale. Trattenuto negli uffici della questura, è stato successivamente portato al centro per il rimpatrio.

La divisione anticrimine della questura di Venezia ha emesso tre ammonimenti per maltrattamenti in famiglia e violenza domestica, cinque per atti persecutori, sei fogli di via obbligatori dal Comune di Venezia e altri sei da Comuni della città Metropolitana di Venezia. Il questore ha anche emesso cinque avvisi orali e affidato due minori stranieri non accompagnati ai servizi sociali di Venezia. L'operazione, che si inserisce in un quadro più ampio di controllo del territorio, testimonia l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare fenomeni illeciti e garantire la sicurezza dei cittadini.