Cerca

Ulss 3

I test genetici fanno passi da gigante

"La Genomica in Medicina di Laboratorio": un congresso a Mestre per fare il punto sull'evoluzione delle tecnologie.

I test genetici fanno passi da gigante

Un momento del convegno

MESTRE - Si è svolto oggi, 12 gennaio, al padiglione Rama dell'ospedale dell’Angelo, a Mestre, il congresso "La Genomica in Medicina di Laboratorio". L’intera giornata, alla quale hanno partecipato i maggiori esperti del settore, in ambito nazionale, è stata l'occasione per fare il punto sulle principali novità tecnologiche e applicative nell’ambito sanitario.

"Sembrano temi astrusi - ha detto aprendo i lavori il direttore generale dell'Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato - in realtà si confrontano oggi al Padiglione Rama quegli specialisti e quelle competenze che hanno permesso al nostro sistema sanitario di affrontare e vincere la sfida della pandemia di Covid19. Sembrano temi astrusi, ma sono in realtà le frontiere più ardite della ricerca e della cura, su cui la nostra Azienda sanitaria, con l'aiuto della Regione, ha investito fortemente, e non solo realizzando il nuovo grande Laboratorio sotto l'Ospedale dell'Angelo. Sembrano temi astrusi, ma sono invece quelli su cui con lungimiranza dobbiamo continuare ad investire: in questo ambito, la fusione tra investimenti, strutture, tecnologie e competenze specialistiche costituisce il presupposto per ogni nuova prospettiva in sanità".

Nell'ambito del congresso, che ha visto la partecipazione di operatori sanitari, ricercatori e studenti interessati alla genomica nell'ambito della medicina di laboratorio, sono stati discussi e presentati i nuovi modelli analitici per lo studio di malattie genetiche rare, per la diagnosi di precisione in oncologia e per il contrasto alle malattie infettive. "Questo congresso rappresenta un forte momento di condivisione a livello regionale - ha sottolineato il Presidente, dottor Mosè Favarato, che guida la Genetica, Citogenetica e Diagnostica Molecolare dell'Ulss 3 Serenissima - e vuole promuovere, tra i vari aspetti, la coagulazione delle conoscenze scientifiche e di know how tecnologico, creando una rete con la finalità di dare delle risposte precise alla domanda di salute pubblica in un contesto di medicina di precisione. Grazie all’evoluzione delle tecnologie per i test genetici oggi si può fornire una diagnosi precisa a molti dei casi di pazienti rari non diagnosticati. Uno degli obiettivi, dell’approccio genomico, nell’inquadramento delle patologie, è quello di proporre un modello per rendere accessibile a tutti questo strumento e per ridurre i tempi di attesa nella definizione diagnostica. Sarà possibile puntare sempre di più sulla medicina di precisione per trovare soluzioni terapeutiche fino a pochi anni fa impensabili, migliorando le aspettative di vita anche in termini di qualità”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400