Il consiglio regionale boccia la legge sul "fine vita"

VENEZIA - Il consiglio regionale del Veneto boccia la proposta di legge sul fine vita, di cui Luca Zaia è stato un fortissimo promotore. In aula, dopo una discussione durata per l'intera giornata, il pdl ha raggiunto 25 voti favorevoli, 22 contrari e tre astenuti (un consigliere assente): con il quorum fissato a quota 26, legge stoppata per un solo voto.

A "impallinare" il testo, i voti contrari arrivati dai banchi della maggioranza, dai consiglieri di Fratelli d'Italia, Forza Italia e parte dei consiglieri leghisti. Dopo la votazione e la bocciatura dei primi due articoli, su cinque, chiesto il rinvio del testo in commissione. Ma, dal punto di vista politico, la faccenda probabilmente finisce qui.