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IL CASO

Bus elettrico si schianta, terzo incidente in tre mesi

Il mezzo è finito sul marciapiede con la ruota anteriore destra

Actv-Avm, arrivano 22 nuovi autobus

Un altro incidente con il bus elettrico, a Mestre, con un mezzo della società La Linea di quelli coinvolti nella strage del bus del 3 ottobre e nello schianto sul pilastro di via Carducci. Lo riporta "Venezia Today"


Un bus elettrico della società La Linea è finito fuori strada per la terza volta in tre mesi e mezzo, rischiando d'investire i passeggeri alla fermata. È successo nel pomeriggio verso le 15.45. L'autobus dello stesso tipo di quello coinvolto nella strage del cavalcavia di Mestre il 3 ottobre 2023, quando morirono 21 persone, e uguale al modello di quello rosa, sempre elettrico, che una decina di giorni dopo si è schiantato contro la colonna del sottoportico di via Carducci, causando una quindicina di ferito, ieri in fase di manovra davanti alla fermata è salito sopra il marciapiede.

Il veicolo avanzava, in direzione Venezia, a una velocità molto bassa e questo ha permesso agli utenti, tutti concentrati sotto alla tettoia della fermata Actv, di anticipare bene o male la manovra e spostarsi un po' più indietro in tempo. Di sicuro c'è stata preoccupazione e l'eco del terzo episodio d'incidente con un mezzo della ditta produttrice cinese Yutong coinvolto, ha scatenato un caso. Domani mattina, giovedì 18 gennaio, in un incontro convocato d'urgenza con il comune e la polizia locale l'assessore alla Mobilità, Renato Boraso, verificherà la situazione. 

L'autista, dipendente di mezza età esperto e in servizio per la società di Massimo Fiorese non da molto tempo, ha dichiarato alla polizia locale di essere salito con la ruota anteriore destra sopra il marciapiede fermandosi e avvisando l'ufficio movimenti. Sul posto è arrivato un ispettore aziendale che, non avendo riscontrato alcuna emergenza, ha fatto rientrare il bus in deposito con una gomma danneggiata. Tutti i passeggeri sono scesi, non è arrivato un bus sostitutivo com'era sembrato di capire all'inizio, la gente è rimasta semplicemente in attesa della successiva corsa utile a proseguire il percorso.

L'ad della Linea, Massimo Fiorese smorza le polemiche "L'autista ha accostato alla fermata, probabilmente non riuscendo a tenersi a debita distanza dal marciapiede, e ci è salito sopra con una ruota anteriore - precisa - Ogni giorno in centro a Mestre percorriamo con i nostri veicoli oltre diecimila chilometri e queste sono cose che succedono".

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