Nuovi furti, più danni che bottino

CHIOGGIA - Altri due furti ai danni di attività commerciali: continua l’allarme microcriminalità. L’arresto di qualche giorno fa della Polizia di Stato, di un chioggiotto che era “evaso” dagli arresti domiciliari e vagava per la città tenendo con sé arnesi da scasso, non è evidentemente bastato per risolvere definitivamente la situazione e, ormai, sembra evidente che ci siano più ladri che, nelle ultime settimane, agiscono a Chioggia e, soprattutto a Sottomarina.

Nelle ultime notti ci sono stati altri due furti: uno a Chioggia in Corso del Popolo ai danni del Bar Mood e uno a Sottomarina in viale Vespucci, ai danni della pizzeria Niki. Il modus operandi è sempre lo stesso: vengono utilizzati arnesi da scasso per forzare i serramenti dell’ingresso o per rompere una delle vetrine e riuscire, così, a entrare all’interno dell’attività commerciale. Qui, nel giro di pochi minuti, il ladro si accanisce sul registratore di cassa. Anche in questi casi sono più i dati registrati dalle due attività commerciali del bottino vero e proprio. La maggior parte dei commercianti, ormai, sapendo del rischio di subire furti durante la notte, svuota a fine giornata lavorativa la cassa, lasciando solo pochi euro. Migliaia di euro invece servono per sistemare i serramenti e riaprire l’attività dopo la visita dei ladri.