Rocky sale solo sul treno per Venezia... e fa il giro del web

VENEZIA - Una vicenda insolita ha animato il treno Trieste Venezia sabato mattina, quando un pitbull di otto mesi, di nome Rocky ha deciso di intraprendere una singolare avventura su un treno regionale diretto a Venezia. La storia di questo cane viaggiatore ha catturato l'attenzione dei presenti e delle persone sui social media, diventando una sorta di favola moderna. A riferire la vicenda, il quotidiano La Nuova Venezia.

Sabato scorso il cane solo, accucciato su un posto nello scompartimento, si è messo a guardare fuori dal finestrino. L’animale è stato notato dai passeggeri che lo hanno immortalato e hanno poi condiviso la storia sui social network.

L’animale sarebbe stato abituato a salire sul treno per Venezia dal fratello del suo padrone, Osman Berisa, che vive a Portogruaro, "anche per fare colpo sulle ragazze – ha raccontato ai giornali locali il giovane – tanto che Rocky li segue in treno, si mette vicino al finestrino e si gode il viaggio osservando il paesaggio".

A notare Rocky per prima è stata una passeggera che ha subito condiviso l’immagine su Facebook: "Sul treno regionale Portogruaro-Venezia Santa Lucia delle 8.39, nella stazione di Lison è salito il cane, si è accomodato su un sedile continuando poi la corsa verso Venezia". Arrivato alla stazione di Santa Lucia, l’animale è stato preso in custodia dalla Polizia ferroviaria, che lo ha portato al canile di Mestre, dove è stato infine recuperato e riportato a casa.

Il pitbull, nonostante la situazione insolita, sembrava tranquillo e persino affascinato dal paesaggio che scorreva fuori dal finestrino. Alla fine, il cane è stato affidato agli agenti della Polfer di Mestre, che hanno successivamente contattato il servizio veterinario dell'Usl 3 per accertarsi delle condizioni di Rocky.

Rocky ha trascorso la notte in un canile convenzionato ed è stato successivamente raggiunto dal suo padrone.

La versione ufficiale della storia è stata fornita dal padrone di Rocky, che ha spiegato che il cane, abituato ai viaggi su un furgone per via della professione del proprietario, aveva semplicemente cercato di raggiungere la sua sorella, salita su un treno per Venezia.