Sgomberato l'ennesimo edificio abbandonato

VENEZIA - In una serie di operazioni ad alto impatto condotte negli ultimi giorni tra Mestre, Marghera e il centro storico di Venezia, le autorità italiane hanno ottenuto significativi risultati nell'ambito del contrasto alla criminalità e al degrado sociale. Tre cittadini stranieri sono stati espulsi dal territorio nazionale, mentre il questore ha emesso ben 15 fogli di via. Inoltre, sono stati inflitti cinque ammonimenti per atti persecutori e quattro per maltrattamenti, segnalando un'impressionante azione delle forze dell'ordine nella regione.

L'operazione, concentrata principalmente nelle zone di Mestre e Marghera, ha visto il coinvolgimento attivo delle forze dell'ordine nel controllo di oltre 260 persone, di cui quasi la metà erano stranieri con precedenti penali. Sono stati sottoposti a scrutinio più di 80 veicoli e una decina di esercizi commerciali, con oltre 30 clienti controllati all'interno di questi ultimi. Un servizio mirato a Marghera ha portato all'individuazione di tre stranieri irregolari all'interno di edifici abbandonati in via Fratelli Bandiera. Uno di loro è stato immediatamente rimpatriato in Tunisia, mentre gli altri due sono stati soggetti a un decreto di espulsione.

La questura ha emanato 15 fogli di via, di cui 7 da Venezia e gli altri provenienti da diverse zone della provincia. Il questore ha espresso la propria determinazione nel contrastare la criminalità, adottando misure che vanno dalla protezione delle vittime di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia fino alla restrizione dell'accesso a specifiche aree urbane. Inoltre, sono stati effettuati tre avvisi orali nei confronti di individui socialmente pericolosi, di cui due riguardano minorenni accusati di aver compiuto una rapina ai danni di un giovane. Queste azioni mirate riflettono l'impegno delle forze dell'ordine nell'affrontare le sfide della criminalità urbana, fornendo un segnale chiaro contro comportamenti violenti all'interno dei nuclei familiari.