Tagli Actv Montanariello attacca Armelao

CHIOGGIA – “Il sindaco era a conoscenza dei tagli già da dicembre, le responsabilità sono evidenti e non può dire che non sapeva nulla”.

Il consigliere regionale e comunale del Pd Jonatan Montanariello attacca il sindaco Armelao sui tagli alle corse imposti, in questi giorni da Actv.

“L’azienda di trasporto la conosciamo bene, ci sono dei dirigenti che sono dei professionisti. Tagliare in questo modo le corse senza avvisare il Comune sarebbero stato andare contro la legge e di sicuro non sono degli sprovveduti – ha spiegato il consigliere Dem durante una conferenza stampa sul proprio profilo Facebook istituzionale – ed infatti da un accesso agli atti è emerso che, prima di mandare due lettere al Comune il 26 gennaio per avvisare dei tagli alle linee, Actv aveva già mandato una comunicazione tramite mail il 27 dicembre. Quindi già da quella data il sindaco Armelao sapeva che ci sarebbe stata una riorganizzazione del servizio urbano. Un avviso mandato dall’amministratore delegato di Avm, l’ingegner Giovanni Seno. Inutile quindi che l’amministrazione comunale continui a dire di aver scoperto dei tagli solo pochi giorni fa, perché dall'accesso agli atti risulta evidente che i tagli erano già stati anticipati a fine dicembre. Magari mancava qualche dettaglio su quale linea tagliata o no, ma di sicuro si sapeva cosa sarebbe successo”.

Secondo Montanariello il primo cittadino, nelle ultime settimane, è stato troppo distratto dalla situazione politica locale: “Probabilmente – conclude – era troppo impegnato a cercare di trovare la quadra con Fratelli d’Italia. L’instabilità all’interno dell’amministrazione, questa guerriglia politica che ormai è diventato quotidianità, non gli hanno permesso di seguire, come dovrebbe, altre vicende come questa che sono molto importanti per la cittadinanza. I servizi alla gente e la riduzione del trasporto pubblico locale sono una cosa seria e, carte alla mano, questa amministrazione non si è presentata nelle sedi corrette e non ha prestato la giusta attenzione alla vicenda”.

M. Bio.