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L’INTERVENTO

L’eurodeputata Conte “Senza pesca non c’è cibo”

Nel mirino c'è l'accordo di Marrakech dell'organizzazione mondiale del commercio (Omc)

L'eurodeputata Conte: “Sulle vongole siamo punto e a capo”

Rosanna Conte, eurodeputata della Legas

CHIOGGIA – L’eurodeputata della Lega e capogruppo di Id in commissione Pesca al Parlamento europeo Rosanna Conte, lancia l’allarme: “Senza pescatori non c’è cibo”.

Nel mirino dell’esponente del Carroccio c’è l’accordo di Marrakech dell’organizzazione mondiale del commercio (Omc) che rappresenta appunto un grave rischio per la sopravvivenza dei nostri pescatori e per la sovranità alimentare italiana. Se tale accordo sarà ratificato dai due terzi dei membri dell’Omc, l’Europa e l’Italia dovranno eliminare le ‘sovvenzioni ambientalmente dannose’, il che vuol dire la fine delle agevolazioni fiscali sul carburante delle imbarcazioni.

“Il tutto – interviene l’eurodeputata Conte - con l'appoggio della maggioranza del Parlamento Europeo che aveva sostenuto l'accordo, a differenza di quanto fatto da noi della Lega. Si tratta di uno scenario devastante per il comparto, che va scongiurato. Per farlo, la strada sarà quella di appellarsi all’articolo 4.3 dell’accordo, che prevede la possibilità di derogare alla stretta sul carburante se si dimostra che i sussidi sono attuati per ripristinare gli stock. Ricordo che i nostri pescatori sono quelli che adottano gli standard ambientali più alti al mondo. E ricordo anche che senza pescatori non c’è cibo”.

L’esponente del Carroccio critica aspramente il comportamento dell’Europa: “Finora ha girato la testa dall’altra parte – conclude - Si dia un svegliata e sfrutti la prossima conferenza di Abu Dhabi per mantenere gli sgravi fiscali sui carburanti”.

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