Vedi tutte
VIABILITA’
15.02.2024 - 11:43
Salvini incontra i sindaci dell'area intorno alla Romea
Il bypass alla Romea passerà per Cavarzere dove ci sarà lo svincolo per Padova e Chioggia
CAVARZERE - Uno snodo della viabilità commerciale a Cavarzere nell’ambito del bypass alla Romea, che salterà a piè pari tutti i Comuni “marittimi” e, passando per Adria, quindi per Cavarzere, finirà a Mestre.
Ed è proprio a Cavarzere che dovrebbe approdare uno svincolo con nuove diramazioni verso il padovano e Chioggia. L’altro ieri a Roma c’era anche Pierfrancesco Munari, sindaco di Cavarzere, insieme ai colleghi dei Comuni coinvolti, all’assessore regionale Elisa De Berti, accolti dal ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.
“E’ stato il proseguo di un discorso iniziato nel giugno dello scorso anno quando, insieme ai colleghi Armelao e Aggio di Chioggia e Cona, per primi chiedemmo un incontro al ministro Salvini, con il quale fu fatta una valutazione rispetto a una infrastruttura viaria che potesse alleggerire il carico di traffico dell’attuale Roma” ricorda il sindaco Munari. “Non stiamo assolutamente parlando della Romea Commerciale, progetto desueto, mai eseguito e abbandonato - puntualizza il primo cittadino - bensì di una variante alla Romea che riduce, rispetto all’originaria Orte-Mestre, il tratto di intervento con un collegamento Ravenna-Mestre, 177 chilometri in totale”.
“Questo tratto di strada, oltre appunto ad alleggerire la Romea, permetterebbe uno sviluppo industriale maggiore nei territori dove passerà - sottolinea Munari - e un avvicinamento a quelle che sono le arterie principali del Veneto. Penso ad esempio a un casello autostradale, visto che quello più vicino a Cavarzere è Boara a circa 30 chilometri di distanza, ma anche ai tempi di percorrenza che si potrebbero ridurre”.
“Credo che sia una un passaggio sicuramente positivo e che comunque lo sviluppo di Cavar tare possa certamente passare per un’opera infrastrutturale - conclude il sindaco - il fatto che Anas adesso farà uno studio di fattibilità contemperando tutte le esigenze dei residenti prevedendo eventuali tracciati alternativi, sia un ottimo punto di partenza”.
“Chi si lamenta anche di questo, quando è rimasto in silenzio per anni quando era dello stesso partito che governava, e polemizzano o contestano sempre a prescindere quando si muove qualcosa in modo più rapido, non ci deve meravigliare - chiosa Munari - sono quei politici per il ‘no’ a tutto a prescindere, mentre per quanto ci riguarda, siamo per una politica fattiva: se possono esserci investimenti per il futuro e per lo sviluppo del nostro territorio, noi cerchiamo di favorirli”.
Sarà quindi Anas la società incaricata della progettazione di questa variante alla Romea, un intervento che l’assessore regionale De Berti ha definito “strategico per il territorio per far fronte alle criticità di uno tra gli assi stradali più pericolosi d’Italia e, secondo alcuni studi, anche d’Europa”.
Nello specifico la richiesta fatta l’altro ieri al ministro Salvini, e condivisa con l’Emilia Romagna, prevede che la strada non sia a pagamento, ma che si possa valutare da parte del ministero eventualmente l’applicazione della vignetta per il trasporto pesante.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it