Incendiano un'auto per vendetta, ma è quella sbagliata

NOVENTA DI PIAVE - Due giovani sono stati denunciati in seguito all'incendio di un'auto avvenuto lo scorso ottobre nel centro cittadino di Noventa di Piave. L'intervento dei Carabinieri delle Stazioni locali e di San Donà di Piave è avvenuto il 7 febbraio, nell'ambito delle indagini condotte dopo l'incidente.

L'incendio, verificatosi in un parcheggio condominiale, ha destato preoccupazione nella comunità locale. I militari, coordinati dall'Autorità Giudiziaria lagunare, hanno eseguito due perquisizioni domiciliari, focalizzando l'attenzione su due individui sospettati di essere i responsabili dell'atto criminoso. Le indagini hanno rivelato che i presunti colpevoli non hanno raggiunto il loro obiettivo originale, incendiando involontariamente l'auto di un'ignara donna. Per coincidenza, infatti, il veicolo danneggiato apparteneva alla stessa marca di quello inizialmente preso di mira. La vittima, tuttavia, risultava estranea alla motivazione dell'attacco, poiché non aveva alcun legame diretto con i presunti responsabili.

È emerso che uno dei due denunciati aveva avuto in passato alcuni contrasti con il legittimo proprietario dell'auto danneggiata, alimentando ulteriori sospetti sul movente dell'incendio. Gli animi accesi per futili motivi sembrano aver scatenato una vendetta mal mirata. Durante le perquisizioni domiciliari, i Carabinieri sono riusciti a recuperare e sequestrare i giubbotti indossati dalla coppia durante l'azione criminale. Questo elemento potrebbe costituire una prova fondamentale per le indagini in corso e contribuire a ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.