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Chioggia

“Mareggiate a Isola Verde, servono certezze”

Moretto (Gebis): “C'è bisogno di programmazione da parte del Genio Civile, intervenga il Comune”

“Mareggiate a Isola Verde, servono certezze”

CHIOGGIA - Mareggiata a Isola Verde, grossi danni alla spiaggia. Dopo l’allarme lanciato da Ascot, arrivano anche le parole del presidente Gebis Spiagge, Gianni Boscolo Moretto: “L’amministrazione comunale intervenga e chieda al Genio Civile Regionale di programmare, al più presto, tutti gli interventi necessari per la sistemazione del litorale di Isola Verde”. Il maltempo dell’ultimo weekend ha causato danni enormi, e per fortuna non erano ancora stati utilizzati i cumuli di sabbia portati dal Genio civile per livellare e sistemare il litorale in vista della nuova stagione. Un compito di cui si sono presi carico gli stessi operatori e che verrà effettuato con i loro mezzi. Sabbia che, sarà utilizzata, solo quando la situazione meteo sarà ottimale.

“Esprimiamo forte preoccupazione per quanto successo a Isola Verde – spiega Moretto – il fenomeno erosivo che si è verificato è stato davvero notevole. Gli operatori turistici di Isola Verde nonostante i recenti interventi strutturali, che al momento non hanno risolto il problema, hanno assoluto bisogno di certezze per gli indispensabili ripascimenti degli arenili prima dell’inizio della prossima stagione turistica. Riteniamo opportuno che la nostra amministrazione comunale si attivi quanto prima nei confronti del Genio civile Regionale allo scopo di programmare gli interventi necessari”.

L’erosione lungo la battigia è notevole ed è arrivata quasi alle dune storiche della località. La situazione è stata documentata dagli operatori turistici che, nonostante i dubbi e le poche certezze sulle proprie concessioni legate alla Bolkestein, sono sempre in prima linea a lottare anche contro gli agenti atmosferici. Il litorale aspetta sempre gli interventi strutturali che dovrebbero definitivamente risolvere la situazione, almeno sulla carta: 4 “dighette” in parte soffolte e in parte emerse, suddivise in due nella cella 4 e due nella cella 5.

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