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IL CASO
20.02.2024 - 13:38
CHIOGGIA - Mensa scolastica: i bambini non potranno più portare a casa gli avanzi del pasto: scatta la petizione dei genitori.
A rendere noto il caso è il consigliere del Movimento 5 Stelle Daniele Stecco: “Qualche giorno fa c'è stato un incontro tra sindaco, responsabili della mensa scolastica e i rappresentanti delle scuole e dei genitori, per parlare dei vari problemi del servizio refezione. Nonostante da un più di un anno ci sia una nuova azienda che effettua il servizio, i problemi sulla scarsa qualità del cibo restano. Inoltre da quest'anno si è aggiunto il problema di un numero insufficiente di scodellatrici, per cui i bambini hanno poco tempo per mangiare o addirittura sono costretti mangiare cibi freddi o scotti. Per cui se i bambini non riescono a finire il pranzo per mancanza di tempo o perché certe cose non piacciono, fino ad oggi potevano tranquillamente portare tutto a casa".
E ancora: "Durante la commissione, sembrerebbe che questa prassi di portare a casa i propri avanzi, non sia piaciuto a qualcuno. Siccome portare il cibo avanzato a casa, farebbe capire a noi genitori la qualità del cibo che danno ai nostri figli, adesso "stranamente", dopo questa commissione, è stato riferito che i bambini devono lasciare tutto in mensa, anche se il cibo è ancora confezionato. Questa scelta la trovo insensata, primo perché se il cibo è pagato, è un diritto portarlo a casa, secondo sarebbe un inutile spreco buttarlo, sapendo che ci sono molte persone che non hanno da mangiare e sarebbe un brutto messaggio per i bambini, terzo portare a casa quanto non consumato non sarebbe vietato, come vorrebbero farci credere, infatti il Governo sta lavorando per rendere obbligatorio la doggy bag nei ristoranti. Ma possibile che invece di risolvere i problemi, si cerchi solo di nasconderli?".
I genitori hanno organizzato una raccolta firme per ripristinare la possibilità di portare a casa il cibo dei propri figli.
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