Si getta nel Brenta durante la fuga, trovato un cadavere

PADOVA -Trovato un corpo nel Brenta, i sommozzatori lo cercavano da giorni, precisamente dal 19 febbraio.

Potrebbe essere l’uomo che per fuggire alla polizia stradale si era tuffato nel fiume nella notte del 19 febbraio.

L’uomo nel tentativo di sfuggire a un controllo delle forze dell'ordine. Le operazioni di ricerca, giunte al secondo giorno, non hanno ancora portato alcun esito positivo. L'identità di quest'uomo rimane avvolta nel mistero mentre i vigili del fuoco di Padova continuano con determinazione le ricerche nel fiume, precisamente in zona Perarolo.

Nonostante tutti gli sforzi profusi, comprese le squadre dei pompieri, i sommozzatori e l'utilizzo di droni e elicotteri, non è stato possibile individuare alcun segno della persona dispersa. Le ricerche si sono estese anche al territorio veneziano, ampliando il perimetro di monitoraggio fino alla zona di Stra. Tuttavia, fino ad ora, non si sono avuti risultati positivi.

Si tratta di un'operazione di vasta portata, impegnativa e dettagliata, che ha coinvolto diverse unità specializzate. Nonostante gli sforzi incessanti fino al calare della sera, non sono emersi indizi significativi sul luogo dove potrebbe trovarsi l'uomo disperso.

Le autorità ritengono che la ricerca potrebbe continuare per giorni. Le acque del Brenta possono nascondere segreti per giorni, a volte settimane, prima di rivelare le loro tristi scoperte. Tuttavia, considerando le circostanze avverse, tra cui l'acqua fredda e le difficili condizioni del fiume, le speranze di ritrovare il disperso sono scarse.

Il mistero si infittisce anche riguardo all'identità dell'uomo coinvolto nella fuga dalla Polizia. Insieme a un complice, secondo le attuali ricostruzioni sarebbe stato sorpreso dalla Polizia Stradale di Venezia mentre tentavano presumibilmente di rubare carburante da un veicolo pesante lungo l'autostrada A4 Venezia-Padova. La fuga li ha portati fino a Perarolo, dove uno dei due si è gettato nel Brenta per eludere l'arresto.

L'identità del complice rimane incerta, con la possibilità che sia stato fermato o che sia riuscito a fuggire. La Polizia rimane sulle tracce di quest'uomo, mentre oggi si riprenderanno le ricerche per il disperso nel Brenta, alimentando il mistero che avvolge l'intera vicenda.